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La nuova BMW M3 GT2 alla 24 ore di Le Mans

07/04/2010
di Chiara Solitario

La BMW presenta in anteprima il gioiello che quest’anno parteciperà ad una delle gare più prestigiose su quattro ruote, che si svolge come di copione, in Francia

La casa automobilistica della BMW ha oggi annunciato, da New York, che i prossimi 12 e13 giugno 2010, la 17esima macchina, ideata da Koon, gareggerà alla 24 Ore di Le Mans, una delle gare più conosciute e importanti al mondo, perché vi hanno partecipato le più prestigiose firme su quattro ruote. Stiamo parlando della BMW M3 GT2, una vettura pensata proprio per farla correre in questa gara, e non in altre competizioni, Da qui si evince la particolarità e l’unicità della competizione che svolge sempre in Francia.

Caratteristiche dell’auto. Koons per la prima volta, ha presentato il concetto di design per l’auto, in occasione proprio di una conferenza stampa, che si è svolta oggi, nella Grande Mela. Mentre cercava di creare al meglio il suo modello, l’artista ha anche studiato la storia delle grafiche, degli scatti di luci e della velocità delle auto da corsa, così da rendere ancora più una la vettura che pensava di ultimare da lì a poco. La grafica, in sostanza, per Koons, rappresenta potenza, movimento e luce allo stesso tempo. Inoltre per dare un tocco in più, il genio ribelle, ha pensato bene di usare delle tinte piene, su un fondo nero che contrasta senza dubbio, con l’interno della vettura , che è di colore argento, che tra l’altro ha scelto lui stesso. Diciamo che le linee dell’auto, conferiscono una dinamicità alla vettura che sembra in movimento, anche stando ferma, ed è proprio questa la caratteristica unica e inimitabile della BMW M3 GT2.

Koons presenterà la prima mondiale e firmerà la sua vettura il 1° giugno 2010 al Centre Pompidou di Parigi, proprio come fece Roy Lichtenstein nel 1977. L’artista ha affermato che queste auto da corsa sono come la vita, sono potenti e piene di energia. C’è davvero tanta potenza sotto il cofano e un domani sognerebbe che le sue idee trascendessero insieme alla vettura. In fondo si tratterebbe solo di associarsi a quella potenza… non tutti però ne sono capaci!