Notizie

E’ partita la Dakar 2010: in festa Buenos Aires

02/01/2011
di Domenico Scalera

La più spettacolare e massacrante competizione Rally è partita dalla capitale argentina

Centinaia di veicoli off-road hanno preso parte all’edizione 2011 Dakar Rally Race, una gara a lunga distanza che attraverserà il deserto di Atacama, percorrendo immense dune di sabbia e il calore bruciante di un poema epico. La estenuante e affascinante competizione è partita ieri da Buenos Aires fino ad arrivare alla città di Victoria, in una tappa simbolica che ha dato seguito ai festeggiamenti ufficiali della competizione, ed ha consentito a tutti i partecipanti, ben 430 partecipanti, di sfilare per le vie di Buenos Aires in un clima di grande festa. Le autorità hanno calcolato circa un milione di spettatori nei pressi del podio.

“Sono ancora qui dopo nove anni” ha dichiarato Marc Coma “Sono emozionato come un principiante. Ed è entusiasmante partecipare ad una nuova tappa in una carriera che dura da 9 anni. Sono molto orgoglioso di essere ancora qui dopo tanto tempo in uno sport così duro. Sono qui per vincere la Dakar, naturalmente, ma nulla è deciso”. Il primo a scendere in pista è stato Sergio Lafuente, l’uruguayano a bordo di uno spettacolare quadriciclo Yamaha Raptor ha fatto da ready pista a tutti i partecipanti salutando la folla in un clima estivo, visto le alte temperature.

La prima tappa a punti partirà oggi da Victoria fino ad arrivare a Cordoba per un percorso complessivo di 788 km. Le categorie a scendere in pista sono quattro: auto, moto, quadricicli ed infine la categoria dei camion molto più appariscenti viste anche le loro dimensioni. Sarà importante per i partecipanti far sentire la propria presenza agli avversari già dalle prime battute. La prima tappa prevede uno speciale di 192 km, e sarà importante iniziare già ad accumulare secondi preziosi per una gara piena di insidie nelle tappe successive.

Il primo viaggio è iniziato nel lontano 1979 a Parigi per la “Parigi Dakar” fino ad arrivare ai paesaggi africani. Ma nel 2008 ha dovuto lasciare il continente “nero” per motivi di sicurezza per spostarsi in Sud America dove’è ormai da 3 anni, abbandonando anche il vecchio nome della competizione per uno più neutrale: Dakar Rally Race.