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Salone del Qatar: successo insperato per la prima edizione

31/01/2011
di Grazia Dragone

La nuova kermesse delle quattro ruote ha registrato oltre 80.000 visitatori

Successo al di là di ogni più rosea aspettativa per il Salone del Qatar al debutto negli ultimi giorni di gennaio. Il comitato organizzativo di Doha ha registrato un grande flusso di visitatori, ben oltre 80.000, che si sono affacciati al Centro Esposizioni dove ha avuto luogo l’evento.

Organizzato dal Qatar Tourism Authority, in collaborazione con GlL Events Italia, promotore del Motor Show di Bologna, con il patrocinio dello sceicco Hamad Bin Jassim Bin Jabor Al Thani, primo ministro e ministro degli Affari Esteri, il Qatar Motor Show si è rivelato un evento ben organizzato che punta a rinnovare l’appuntamento di anno in anno, promettendo di diventare una rassegna di riferimento per il mercato mediorientale.

Più di 55 espositori e 36 noti marchi, tra i quali, Aston Martin, Audi, Bentley, BMW, Bugatti, Cadillac, Chevrolet, Ford, Infiniti, Jaguar, Lamborghini, Lexus, Lotus, Maserati, Mercedes, Porsche, Rolls Royce, Skoda, Toyota, Volkswagen, hanno scelto di partecipare alla primissima edizione di questa fiera-evento, che è stata l’occasione per svelare anteprime come la rivoluzionaria concept di Casa Volkswagen XL1, con consumi al di sotto di 1 litro ogni 100 km.

Ma le novità proposte da Wolfsburg non si fermano qui. Il costruttore tedesco ha presentato due concept a tiratura limitata su base Touareg: la Gold Edition, con finiture esterne e interne in oro 24 carati e la versione omologata per la strada della versione che ha vinto l'edizione 2011 della Dakar: la Race Touareg 3 Qatar.

Anche l’Italia era in prima fila all’attesa vetrina internazionale, presentando uno schieramento di tutto rispetto e ben rappresentato da Autostudi, Bertone, Castagna, Fioravanti, Pininfarina, Prototipo Group, Salt, Spada e Touring Superleggera, che hanno qui esposto i loro modelli.

Il Salone motoristico del Qatar rappresenta un’occasione ghiotta e imperdibile per un settore in affanno come quello delle auto, che qui può puntare ad un rilancio data la ricchezza vantata dalla popolazione locale, il cui reddito procapite supera i 92mila dollari e vivono numerosi appassionati di auto di lusso e sportive.