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Pirelli: presentati i nuovi pneumatici per la F1

25/01/2012
di Grazia Dragone

Forme inedite, nuove mescole e monitoraggio online sono le novità presentate dal presidente Tronchetti Provera

[ Abu Dhabi ] - Alla corte dei petrolieri nella cornice desertica di Yas Marina ad Abu Dhabi, i vertici della Pirelli presentano in via ufficiale le novità studiate per i pneumatici destinati al prossimo campionato di F1.
Accompagnati dalla presenza femminile di Ines Sastre e Bianca Balti, quest’ultima protagonista dell’ultima edizione del calendario, Marco Tronchetti Provera, insieme a Paul Hembery, direttore del reparto Motorsport, e Maurizio Baiocchi, capo del reparto ricerca e sviluppo dell'azienda, hanno illustrato tutti i dettagli tecnici delle nuove gomme Pirelli.

Esteticamente la novità più interessante riguarda la forma, totalmente inedita, che risulta più squadrata con angoli meno smussati, per limitarne l’usura. Tale intento si accompagna anche alla finalità di ridurre il blistering, la formazione di bolle sul battistrada e di garantire al posteriore un maggior carico aerodinamico.

Torna il marchio Cinturato per le gomme da bagnato, mutuato dalle prime stagioni iridate quando equipaggiavano le vetture Alfa Romeo di Nino Farina e Juan Manuel Fangio nel 1950-51. Per Tronchetti Provera: “Il marchio Cinturato rappresenta la nostra gamma green, ecologica che comporta uso e consumo ridotti di prodotti chimici nelle nostre gomme”.

Arrivano anche i colori a distinguere la tipologia dei pneumatici. Le gomme da bagnato estremo, che potranno smaltire fino a 60 litri al secondo, saranno caratterizzate da una banda blu, mentre quelle intermedie da una verde. Le gomme da asciutto adotteranno la medesima scritta P Zero e le stesse tinte identificative, (rosso per la supersoft, giallo per la morbida, bianco per la media, argento per la dura) ma rese più visibili grazie alla presenza di bande più larghe sui fianchi.

La novità più interessante riguarda le mescole, che risultano più morbide garantendo tempi più veloci sul giro, ora pari a, secondo il direttore della Motorsport, Paul Hembery, a 1”5.
Infine, la Pirelli introduce il Racing Tyre System, un sistema di raccolta dati attraverso tablet, che consente di tracciare e condividere con i team e la Fom, le caratteristiche e le prestazioni delle gomme.

“Dopo la positiva esperienza dello scorso anno – spiega Marco Tronchetti Provera - i team e la Fom ci hanno chiesto di confermare per il 2012 quelle caratteristiche che nella passata stagione hanno contribuito a dare vita a Gp spettacolari. È per questo che abbiamo lavorato sulle mescole e sui profili in modo da garantire maggiori prestazioni e offrire strategie sempre meno prevedibili rispetto ai P Zero del 2011. Ci aspettiamo, quindi, gare dall’esito mai scontato, con tattiche differenziate e con molte soste ai box, elementi che il pubblico ha molto apprezzato”.