Notizie
Taranto: 15 tonnellate di carburante in mare
12/04/2012
di Maura De Sanctis
Ancora una volta il mare Adriatico protagonista di un incidente destinato a rovinare lâambiente

Non è stata ancora accertata la responsabilitĂ del disastro anche se inizialmente si pensava che fosse di una nave panamense ormeggiata dentro il porto, proprio in corrispondenza della chiazza nera. LâAgenzia regionale per lâambiente Arpa è stata incaricata di analizzare il carburante finito in mare in modo da accertare eventuali responsabilitĂ . Il direttore dellâArpa Puglia, Giorgio Assennato ha comunicato che la perdita di carburante non si è arrestata, in quanto non si è potuto ancora individuare la causa che lo ha provocato.
Secondo gli ultimi dati, le navi che attraversano le nostre acque riversano nel Mediterraneo oltre 150.000 tonnellate di petrolio all'anno e dagli ultimi incidenti in mare, vedi la Concordia, tale quantitĂ sembrerebbe destinata ad aumentare. Dunque lâItalia è davvero poco attenta a cosa finisce in mare?. Noi ci auguriamo di No sperando che incidenti simili non solo vengano evitati ma che i rsponsabili siano puniti con severe sanzioni.
Fotogallery
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Oman, i pirati sequestrano una nave italiana
L´abbordaggio del mercantile Enrico Ievoli è avvenuto stamane all´alba: la Farnesina conferma e annuncia il massimo riserbo in favore dell´esito positivo
India: petrolio in mare dopo uno scontro tra navi
Ă avvenuto nel porto di Mumbai. Una delle due imbarcazioni portava 1.200 container di sostanze chimiche, tra cui benzina, diesel e lubrificanti