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Suzuki Celerio in anteprima al Ginevra Auto Show

10/03/2014
di Grazia Dragone

Il brand nipponico intende commercializzare una vettura nuova all’anno per rafforzare la propria presenza sul mercato

[ Ginevra ] - La premiere assoluta dello stand Suzuki all’84esimo Salone di Ginevra, è la Celerio, proposta dedicata al segmento A, capace di assicurare, nonostante la compattezza delle dimensioni, un’abitabilità degli interni più che accettabile e inaspettata in una vettura così piccola.

Il brand nipponico coglie, attraverso la presentazione ufficiale di questa nuova vettura, l’occasione per illustrare le future strategie commerciali del marchio, che in seguito al lancio della nuova S-CROSS in Europa intende intraprendere un ambizioso programma di espansione.

Suzuki intende commercializzare un modello nuovo all’anno, ponendo particolare attenzione proprio ai modelli compatti, particolarmente apprezzati dal mercato. Nel 2014 è previsto il lancio in concessionaria della CELERIO, mentre nel 2015 è previsto l’arrivo di un nuovo SUV compatto, cui seguirà, nel 2016 una nuova vettura nel segmento B.

“In termini di fatturato consolidato prevediamo di raggiungere 2.850 miliardi di Yen pari a un aumento del 10,5%, con un utile della gestione ordinaria che passa dal 6% dello scorso anno fiscale al 6,4%. Date le buone premesse riteniamo di poter altresì raggiungere in tempi brevi l’obiettivo a medio termine di 3 miliardi di Yen di vendite.” ha dichiarato Toshihiro Suzuki, Vice-Presidente di Suzuki Motor Corporation.

Sviluppata in base al concetto di A compatta, la nuova CELERIO vuole superare gli attuali standard di riferimento del suo segmento. L’ergonomia del posto di guida e la vivibilità degli spazi interni sono state ottenute senza aumentare le dimensioni esterne, sempre compatte. La scocca rigida e leggera e il nuovo motore K10C, completamente riprogettato, rendono la vettura efficiente in termini di emissioni di CO2, con risultato che la collocano ai vertici della propria categoria.

Il contenimento dei pesi e della resistenza aerodinamica insieme al sistema Start & Stop fissano i valori di CO2 a 85 g/km. Disponibile con versione a cambio manuale e con cambio automatico robotizzato, sviluppato sulla base del sistema Auto Gear Shift, la nuova CELERIO è lunga 3.600 mm ed offre ilbagagliaio più capiente della categoria, con un volume pari a 254 litri. Il design della Suzuki Celerio sviluppa tre temi: linee dinamiche, abitacolo spazioso e alta qualità.

L’aspetto del frontale, le linee avvolgenti e la silhouette del corpo vettura creano un mix perfetto. Il look appare dinamico. Nel frontale spiccano i gruppi ottici e la mascherina collegati tra loro. Gli elementi posteriori, come lo spoiler, esaltano l’aerodinamicità della vettura.

A bordo l’ambiente è semplice e moderno. Il nero è il colore di riferimento, mentre il rivestimento dei sedili è blu, oppure, a seconda della tinta della carrozzeria, a motivi gialli. Il catalogo delle tinte include nove colorazioni, di cui tre inedite. Troviamo il Blu Cerulean Perla Metallizzato, il Giallo Sunshine Perla Metallizzato e il Rosa Raspberry Perla Metallizzato.

Suzuki Celerio viene proposta con due tipi di motori, tra i quali il nuovo K10C. Il nuovo propulsore a benzina da 1.0 litri K10C si caratterizza per gli importanti avanzamenti in termini di rendimento termico che consente di ottenere un bilanciamento tra prestazioni e consumi.

Suzuki ha adottato un sistema EGR (Exhaust Gas Recirculation) refrigerato e getti di raffreddamento per i pistoni per eliminare il rischio di autoaccensioni e pre-accensioni. In occasione dello sviluppo della nuova Celerio, Suzuki ha apportato, nell'affidabile propulsore K10B, varie migliorie come il contenimento del peso e degli attriti interni.

Per la Suzuki Celerio sono stati sviluppati due nuovi tipi di cambio, la trasmissione manuale a cinque marce e l’Auto Gear Shift, il nuovo cambio meccanico robotizzato dotato di Intelligent Shift Control Actuator, un attuatore elettroidraulico che agisce sugli innesti e sulla frizione in modo automatico.

La sicurezza degli occupanti viene garantita, infine, dalla tecnologia Total Effective Control Technology (TECT), che prevede un ampio uso di acciaio ad alta resistenza e la presenza di zone deformabili per assorbire l'energia degli impatti, una scocca che disperde l’energia conseguente agli urti più violenti e una struttura dell'abitacolo molto robusta.