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Verona Legend Car, capolavori del passato in Mostra

08/05/2015
di Domenico Scalera

Inaugurato il Salone scaligero con auto uniche al mondo. Un’occasione rara per vedere assieme capolavori del passato e ultime supercar

[ Verona ] - Si è inaugurato oggi il Verona Legend Car che resterà aperto fino al giorno 10 Maggio 2015. L’apertura è iniziata con il botto, all’evento si sono incontrati migliaia di appassionati in una bella giornata estiva all’insegna della passione per le auto d’epoca e la bellezza. In molti hanno cercato di fare l’affare in un atmosfera di gran fermento al Salone scaligero, tra appasiionati, curiosi e intenditori del settore.

Si è partiti subito con il piede giusto, la prima auto è stata venduta subito dopo l’apertura alle ore 9:00, mentre le auto d’epoca attiravano l’attenzione dei visitatori giunti da tutti i paesi europei per ammirare la Bugatti Type 252 unico esemplare esistente al mondo e la Bugatti Type 45, di cui ne esistono solo altri due esemplari. Assolutamente da non perdere.

Molte le case automobilistiche coinvolte all’evento: Aston Martin, Infiniti, Tesla; presente anche il Registro Italiano Fiat con vetture storiche e moderne. Per il pubblico anche la possibilità di provarle dal vivo in test drive. Sono stati coinvolti i migliori espositori, collezionisti, Musei e Registri storici d’Europa. Verona Legend Cars rappresenta una vetrina tra Heritage e contemporaneo e non mancano modelli all’avanguardia. All’interno del quartiere fieristico è stato dedicato un padiglione alla mitica Mille Miglia dal titolo “Aspettando la Mille Miglia” per ricordare i raduni internazionali e le gare di regolarità, come il Gran Premio di Bari che si è appena concluso con uno speciale video, foto e news live by Automania.it.

Immersa in un contesto Europeo, il salone apre un’ulteriore porta d’accesso al mercato estero e ai visitatori stranieri che sono accorsi numerosi.«Auto così – ha detto Mario Carlo Baccaglini organizzatore dell’evento - o si coglie l’opportunità o si rischia di non vederle più nella vita».