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Tesla Model3: la rivoluzione è partita

18/04/2016
di Gianluca Maxia

Nata per stupire, questa nuova Tesla sta letteralmente rivoluzionando una fetta di mercato senza ancora aver messo le ruote nei concessionari

Elon Musk aveva annunciato che avrebbe rivoluzionato il mercato dell’auto, producendo vetture completamente elettriche, e diede vita alla Tesla. Iniziò con una roadster di derivazione Lotus con un prezzo alto e una ipotesi di vendite molto contenuta. Poi passò alla realizzazione di una grande berlina dalle prestazioni brucianti, anch’essa completamente elettrica. Qui molti lo considerarono un patetico visionario pronto a sperperare tutti i suoi capitali.

La berlina arrivò nel 2015 a 20 mila unità vendute, e riuscì a divenire una presenza fondamentale nell’immagine di molti vip da sempre attenti al fattore inquinamento. Qualcuno iniziò a considerare Musk meno patetico. Da pochissimo ha fatto la comparsa la Tesla model X, che rappresenta il primo SUV totalmente elettrico. Ma la vere vettura della rivoluzione è la Model 3. È stata lanciata qualche weekend fa e con la promessa di fare 345 km con le batterie cariche, e un’accelerazione da 0 a 100km/h in circa 6 secondi, ha letteralmente dato uno scossone al mercato, perché riesce ad offrire questo, con anche un aspetto elegante e sportivo, ad un prezzo di 35 mila dollari.

Il risultato è stato davvero sensazionale. Nel primo giorno sono stati fatti 115 mila ordini. Un record mai eguagliato da nessuna vettura prima. Ancora più sensazionale è che nessuno l’aveva mai vista dal vivo: hanno comparto sulla fiducia e sulla credibilità che la Tesla ha conquistato. Nei giorni successivi gli ordini sono piovuti senza sosta, ad oggi sono stati superati i 350 mila ordini. Con una liquidità al momento del pagamento finale di circa 13 miliardi di dollari.

Elon Musk improvvisamente non è più stato ritenuto un “patetico visionario australiano” ma è diventato per tutti un genio. Musk sta costruendo un'avveniristica mega fabbrica «Gigafactory» in Nevada per produrre almeno 500.000 all'anno delle sue esclusive batterie agli ioni di litio. Infine prosegue l'installazione delle colonnine Supercharger, per la ricarica gratuita dei clienti Tesla, perché ce ne sia almeno una disponibile nel raggio massimo di 300 km in ogni parte del mondo. In questo scenario di rivoluzione, Sergio Marchionne ha dichiarato che nel caso l’auto elettrica abbia successo, in 14 mesi sarà pronta a versione elettrica di Fiat. Con tutta la stima nei confronti degli uomini FCA, risulta poco probabile che in 14 mesi venga colmato il gap che la Tesla ha costruito in 14 anni di ricerca e sperimentazione sulla mobilità elettrica e nelle batterie. Resta il fatto che la Tesla model 3 arriverà in Europa con un prezzo vicino ai 40 mila euro, e sicuramente non sarà cosa da poco.