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Gli incidenti stradali danneggiano le imprese italiane

17/07/2017
di Giovanni Iozzia

Lo afferma una ricerca condotta TomTom Telematics che ha intervistato i dirigenti di 400 aziende italiane

Gli incidenti stradali danneggiano le imprese italiane. Lo afferma una ricerca, recentemente diffusa, condotta TomTom Telematics che ha intervistato i dirigenti di 400 aziende italiane.

Il 63% dei manager, con dipendenti che guidano per motivi di lavoro, sostiene che i propri collaboratori sono stati coinvolti in incidenti stradali, con conseguenti periodi di assenza e malattia.
L’82% per cento delle aziende sostiene invece di aver subito perdite in termini di produttività a causa degli incidenti stradali dei propri collaboratori.

La sicurezza al volante durante le attività lavorative può essere compromessa da diversi comportamenti.
Dalla ricerca emerge infatti che più del 34% delle aziende fa ancora verifiche sui titoli di guida dei collaboratori e dello stato delle assicurazioni in essere ma quasi il 5% non lo fa per niente.
Questo atteggiamento riduce notevolmente il livello di attenzione riguardo le competenze e la tutela dei propri collaboratori.

«La guida – dice Marco Federzoni, Sales Director Italia di TomTom Telematics -è una delle attività più rischiose per i dipendenti delle aziende che trascorrono parte della propria giornata lavorativa sulla strade. Le aziende devono adottare metodi di lavoro innovativi per ridurre i rischi dei collaboratori con benefici diretti alla propria attività».

«Un approccio consapevole alla sicurezza stradale – aggiunge Federzoni - può portare notevoli vantaggi al proprio business. Adottare soluzioni tecnologiche per monitorare lo stile di guida e fornire ai conducenti feedback in tempo reale, oltre ad organizzare corsi di formazione ad hoc in base alle proprie esigenze, può aiutare a migliorare la sicurezza dei propri collaboratori e consente di ridurre i consumi di carburante senza comprometterne la produttività».