☰
Automania.it

Seat - Auto Seat Leon Cupra 2009

Seat Leon Cupra 2009 berlina
Seat Leon Cupra 2009
       1   2   3   

Seat Leon Cupra 2009

21/11/2009
Seat Aggiornamento estetico per la Seat Leon Cupra, versione più potente della gamma Seat. La Seat Leon Cupra 2009 fonde gli elementi tipici delle vetture di serie con particolari racing, evocativi del modello che gareggia nelle competizioni Turismo (WTCC World Touring Car Championship). La vettura offre una evidente impostazione sportiva, rappresentata da linee tese e basso profilo. Sul frontale spicca la calandra ridotta rispetto alla precedente e nuove prese d' aria a nido d'ape. Nella zona posteriore troviamo uno scarico ovale cromato. Il profilo laterale offre specchietti di colore nero e cerchi in lega da 18 pollici, dai quali si intravedono le pinze dei freni di colore rosso fuoco.

Piuttosto sobri gli interni, di colore nero, dove non mancano il volante sportivo, rivestito in pelle nera con inserti in alluminio, il pomello della leva del cambio in pelle traforata e la pedaliera in alluminio. I sedili sono rivestiti in pelle e presentano poggiatesta integrati e logo cucito sugli schienali. La Seat Leon Cupra 2009 è equipaggiata con il motore 2.0 TFSI da 240 CV, lo stesso in dotazione sulla versione precedente, che permette di raggiungere 247 km/h di velocità massima e di accelerare da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi, ed è abbinato ad un cambio a 6 rapporti. Ricco il pacchetto sicurezza: ABS, TCS e ESP abbinati al nuovo controllo della trazione XDS. Le dotazioni offrono, inoltre, fari bi-xeno adattivi, luci di svolta, assistente per partenze in salita, sensori di parcheggio anteriori e posteriori più indicatore di parcheggio sul display del navigatore di bordo e impianto audio con otto altoparlanti.



Case automobilistiche

Clicca sul brand della casa automobilistica per consultare schede auto e news:

Volkswagen Peugeot BMW Nissan Alfa Romeo Mercedes-Benz

© 2015 - 2024 Automania® è un marchio registrato - Testata Giornalistica on line iscritta nel Registro della Stampa presso il Tribunale Bari n. 405/2010