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Mercedes-Benz: il piano green


23/07/2021
di Grazia Dragone

Il costruttore rivela le strategie per la svolta elettrica

Mercedes-Benz: il piano green
Il percorso è ormai già tracciato e la transizione in atto verso una mobilità sempre più vicina all’ambiente. Mercedes-Benz ha avviato il suo piano green e intende portarlo a compimento entro la fine del decennio, guardando ovviamente alle condizioni del mercato.

Entro il 2022, il brand tedesco disporrà di veicoli elettrici a batteria (BEV) in tutti i segmenti. Dal 2025 in poi, tutte le architetture dei nuovi veicoli saranno solo elettriche e i clienti potranno scegliere un'alternativa completamente elettrica per ogni modello proposto nella gamma.

“La transizione verso i veicoli elettrici sta prendendo velocità, specialmente nel segmento di lusso, a cui appartiene MercedesBenz. Il punto di svolta si sta avvicinando e saremo pronti quando i mercati passeranno al solo elettrico entro la fine di questo decennioâ€, sono le parole di Ola Källenius, CEO di Daimler AG e MercedesBenz AG.

Per facilitare questo cambiamento, il costruttore sta svelando un piano che include un'accelerazione nell’ambito della ricerca e dello sviluppo. Gli investimenti complessivi in veicoli elettrici a batteria tra il 2022 e il 2030 ammonteranno a oltre 40 miliardi di euro.

Nel 2025 MercedesBenz lancerà tre architetture esclusivamente elettriche: MB.EA, che coprirà il segmento medio e large nel mercato passenger cars; AMG.EA sarà una piattaforma per veicoli elettrici ad alte prestazioni; VAN.EA inaugura una nuova era per van elettrici e i veicoli commerciali leggeri. La trasformazione non si ferma qui e Mercedes-Benz approfondirà il livello di integrazione verticale nella produzione e nello sviluppo e acquisirà la tecnologia di trasmissione elettrica.

Questo passaggio include l'acquisizione della società di motori elettrici YASA con sede nel Regno Unito. Il brand avrà bisogno di una capacità della batteria di oltre 200 Gigawattora e prevede di creare otto Gigafabbriche per la produzione di celle, insieme ai suoi partner in tutto il mondo.
Questo si aggiunge alla già pianificata rete di nove impianti dedicati alla realizzazione di sistemi di batterie. Le batterie di prossima generazione saranno standardizzate e adatte all'uso in oltre il 90% di tutte le auto e van della gamma.

Si sta inoltre lavorando alla definizione di nuovi standard nella ricarica, che consentirà ai clienti di collegare, caricare e scollegare senza ulteriori passaggi necessari per l'autenticazione e l'elaborazione dei pagamenti. Plug & Charge entrerà in funzione con il lancio sul mercato dell'EQS entro la fine dell'anno.

Il costruttore sta attualmente sviluppando la Vision EQXX, un'auto elettrica con un'autonomia di oltre 1.000 km, puntando ad un valore ad una sola cifra per Kwh per 100 km (oltre 6 miglia per Kwh) a velocità di guida autostradali normali.

Il passaggio dai motori a combustione interna ai veicoli elettrici è già in corso e punterà anche trasformazione della sua forza lavoro, avvalendosi di programmi di riqualificazione, pensionamento anticipato e acquisizioni.

Gli obiettivi appaiono ambiziosi e lungimiranti, ma non del tutto irraggiungibili, soprattutto è una svolta improrogabile che consentirà una profonda trasformazione del concetto di mobilità, sempre più improntato alla sostenibilità piena.
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