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Nico Rosberg festeggia con la vittoria il suo 200° GP a Marina Bay


18/09/2016
di Domenico Scalera

Nella notte di Singapore, secondo Daniel Ricciardo e terzo Lewis Hamilton. Dietro le due Ferrari

Nico Rosberg festeggia con la vittoria il suo 200° GP a Marina Bay
[ Marina Bay, Singapore ] - Parte con un incidenteForce India di Nicola Hulkemberg, che si è trovata a sandwich tra altre due monoposto, coinvolta nel contatton anche la Toro Rosso di Carlos Sainz, che manda in testa coda la Force India. Ammucchiata nel gruppo centrale è stata causata dalla brutta partenza della Red Bull di Max Verstappen. Subito la Seftycar in pista per rimuovere i detriti sul rettilineo. In regime di Sefty car molte le monoposto che effettuano la sosta, tra questi anche Felipe Massa per via di una foratura alla gomma posteriore destra. La gara finisce ancor prima di iniziare per la Hass di Roman Grosjean che al via si ritira prima dello schieramento delle monoposto. Dopo la partenza, le posizioni restano invariate con Rosberg in testa seguito dalla Red Bull di Ricciardo e dall’altra Mercedes di Hamilton mentre la Ferrari di Raikonnen guadagna una posizione ed è quarto. Perde invece diverse posizioni la Red Bull di Max Verstappen che dalla quarta scende in ottava posizione.

Al 6° giro, bandiera nera e arancione per la Toro Rosso di Carlos Sainz, per via di un pezzo di carbonio che sporge pericolosamente sulla fiancata della monoposto, il pilota è costretto a rientrare all’ottavo giro ed approfitta anche per effettuare il cambio gomme. Al 10° giro, è leader Nico Rosberg, seguono Ricciardo ed Hamilton, Raikonnen, Alonso, Kyviat, Verstappen, Massa, Magnussen e Gutierrez. Vettel partito ultimo risale alla 13^ posizione.

Al 16° giro entrano insieme ai box Ricciardo ed Hamilton per effettuare il primo cambio gomme, con le posizioni che restano invariate. Nel giro successivo rientra anche il leader della gara Nico Rosberg, mentre la Ferrari di Kimi Raikonnen effettua il pit stop al 17° giro. Per i primi quattro, dopo il cambio gomme le posizioni rimangono invariate. Bella la lotta tra la Toro Rosso di Kyviat e la Red Bull di Verstappen, che dura diversi giri, con il pilota russo che resiste bene all’attacco della Red Bull ovvero, la sua ex vettura.

Al 25° giro si ferma per il pit stop la Ferrari di Sebastian Vettel che rientra in pista, subito in lotta con la Sauber di Felipe Nasr. Tra i due ha la meglio il campione tedesco che sale in 12^ posizione. Al 28° giro uno scatenato Vettel, con le gomme fresche ha la meglio sulla Hass di Gutierrez e la Toro Rosso di Carlos Sainz anch’essi in lotta per la conquista di ulteriori posizioni. Alla fine ha la meglio Seb con un doppio sorpasso e risale in 10^ posizione. Al 33° giro pit stop di Ricciardo che monta le gomme soft con Hamilton che sale in seconda posizione. Al 34° giro la Ferrari di Kimi Raikonnen approfitta di un errore di frenata della Mercedes di Hamilton con gomme fumanti che consente alla Ferrari di risalire in seconda posizione. Nello stesso giro, si fermano al cambio gomme i due di testa, Rosberg e Raikonnen, mentre Hamilton si ferma nel giro successivo al 35° giro. Dopo il valzer dei pit stop, leader è Rosberg su Mercedes, secondo Ricciardo su Red Bull, in terza posizione troviamola Ferrari di Raikonnen ed in quarta la Mercedes di Hamilton. Al 36° giro sorpasso della Ferrari di Sebastian Vettel sulla Toro Rosso di Daniil Kvyat, che risale in quinta posizione. Al 37° giro ritiro definitivo della Williams di Bottas.

Al 43° giro pit stop per la Ferrari di Sebastian Vettel che monta le ultra soft, che rientra in sesta posizione davanti allo spagnolo della McLaren. Al 45° giro ritiro per la McLaren di Button e cambio gomme per la Red Bull di Max Verstappen, che lascia la quinta posizione alla Ferrari di Vettel. Nel giro successivo si ferma la Mercedes di Hamilton con gomme super soft. In quello successivo si ferma anche la Ferrari di Raikonnen che monta le ultra soft. L’Ice Man rientra in pista alle spalle di Hamilton, con il ferrarista che perde la terza posizione. Al 48° giro pit stop anche per la Red Bull di Daniel Ricciardo che rientra in pista in seconda posizione. Subito dopo si ferma anche il leader della gara Rosberg, che mantiene la leadership. Al 50° giro in lotta la Toro Rosso di Kyviat e la Force India di Sergio Perez, alle spalle beffa entrambi la Red Bull di Max Verstappen che risale in 7^ posizione con Perez 8° e dietro Kyviat.

Al 55° giro sorpasso di Verstappen sulla McLaren di Fernando Alonso che risale in sesta posizione. Rimonta nel finale, la Red Bull di Ricciardo su Rosberg, ma in ultimo vince meritatamente il pilota tedesco che festeggia al meglio il suo 200° Gran Premio nella note di Marina Bay. Nico Rosberg vince per la prima volta nel Gp di Singapore e guadagna così la testa della classifica piloti, secondo un ottimo Daniel Ricciardo e terzo Lewis Hamilton, dietro le due Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. In quinta posizione l’altra Red Bull di Max Verstappen, in sesta la McLaren di Fernando Alonso, a seguire la Force India di Sergio Perez, la Toro Rosso di Daniil Kvyat ed a chiudere la zona punti in decima posizione la Renault di Kevin Magnussen.

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