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LRX, una ibrida per la Range Rover

27/05/2010
di Chiara Solitario

Arrivano i modelli ibridi anche per i Suv. La Range Rover investe oltre 800 milioni di sterline nello sviluppo di tecnologie a favore dell’ambiente

La casa inglese ha dichiarato ufficialmente che dal prossimo 2011, inizierà la produzione di un nuovo modello, nome in codice LRX, che sarà un po’ diverso dagli altri, perché avrà la carrozzeria più piccola e più compatta, inoltre la vettura sarà offerta sui mercati anche con la semplice trazione anteriore, insieme alle versioni 4x4, che non possono di certo mancare. Land Rover punta insomma, a una maggior popolarità, punta in alto, vuole rendere il marchio della casa inglese ancora più importante e unico. L’LRX, sesto modello della casa automobilistica, dovrebbe rappresentare, in un certo senso, il nuovo veicolo d’ingresso alla gamma, davanti al Freelander.

La caratteristica più grande comunque che differenzia il modello LRX dagli altri, sono proprio le versioni ibride, che lancerà Range Rover, nel 2012. Si cercherà di unire l’alimentazione diesel a quella elettrica e in questo modo diminuirà l’emissione di CO2 nell’aria, mantenendo di conseguenza pulito l’ambiente e soprattutto l’atmosfera. Per questi modelli ibridi Range Rover sembra abbia investito molto, si parla di circa 800 milioni di sterline nello sviluppo di alcune tecnologie a favore dell’ambiente.

Insomma Range Rover vuole davvero fare le cose in grande, e sempre per il lancio di questi ibridi, sfrutterà il pianale produttivo della Range Rover Sport e il motore 3.0 diesel TDV6 con cambio automatico ZF a 8 rapporti. L’obiettivo primario della casa inglese è il risparmio, quindi riuscire a raggiungere un’autonomia di circa 32 km, con la sola trazione elettrica, sfruttando di conseguenza, una velocità di 200 km/h, con una minima anche emissione di CO2.

Noi siamo fiduciosi e pensiamo che la LRX possa davvero essere uno dei modelli ibridi, più all’avanguardia sul mercato mondiale.