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Piaggio: ricavi in crescita nel trimestre da luglio a settembre

29/10/2010
di Maura De Sanctis

Le vendite del Gruppo diminuiscono in Italia ma aumentano nel mondo

Sebbene negli ultimi anni il mercato delle auto ha registrato una forte contrazione, quello delle moto sembra essere andato meglio. Ne sono una dimostrazione le vendite del Gruppo Piaggio, leader a livello europeo nel settore scooter, moto e veicoli commerciali leggeri a tre e quattro ruote. Proprio oggi il Consiglio di Amministrazione, ha approvato la relazione trimestrale al 30 settembre 2010 dalla quale sono emersi dati soddisfacenti: ricavi pari a € 1.176,3 milioni che hanno fatto registrare un +0,3% rispetto ai primi 9 mesi dell’anno scorso, un utile netto di € 46,7 milioni con un +16,5% nello stesso periodo di riferimento, un indebitamento finanziario netto in diminuzione di € 342,9 milioni e all’attivo ben 493.700 unità vendute nel mondo tra cui 169.400 veicoli commerciali e 324.300 moto (un +3,9%).

Ma i risultati migliori in termini di vendite, la Piaggio non li ha registrati in Italia dove c’è stata una leggera contrazione del 19,8%, ma in Europa dove il Gruppo ha migliorato le proprie quote di mercato con una crescita del 3,5% delle vendite consolidando così la propria leadership non solo nel settore scooter ma anche delle motociclette, grazie ai nuovi prodotti come la Aprilia e Moto Guzzi. Sono altresì da sottolineare i risultati delle vendite dei veicoli commerciali in India, un fatturato di ben 282 milioni di euro, +35,8% rispetto ai primi nove mesi del 2009 e delle due ruote in Asia Pacific, con un fatturato di 93 milioni di euro in crescita del 111,5% rispetto ai primi nove mesi del 2009.

Inoltre con l’accordo del 1 marzo 2010 con la società cinese Dongan Power del Gruppo ChangAn-Hafei, uno dei più importanti costruttori che operano nel settore automotive in Cina, la Piaggio ambisce ad incrementare le sue vendite proprio nel continente asiatico. Lo scopo di tale partnerschip sarebbe quello di sviluppare motorizzazioni termiche a benzina per i veicoli commerciali leggeri già prodotti dal Gruppo Piaggio in Italia e in India e per il futuro sviluppare il settore delle motorizzazioni ibride ed elettriche a basso o zero impatto ambientale.

Per avviare la ripresa del mercato italiano, il Consiglio dei Ministri il 19 marzo 2010 ha approvato un decreto legge che ha stanziato 12 milioni di euro per incentivare la sostituzione dei vecchi ciclomotori euro 0 od euro 1 con un nuovo motociclo euro 3 di cilindrata massima pari a 400 cc o con potenza non superiore a 70 Kw.