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Nuovo Call of Duty, Kobe Bryant alla guida della Jeep Black Ops

09/11/2010
di Michele Formichella

Arriva oggi sul mercato il nuovo capitolo della saga di guerra creata dalla Activision. E già realtà e fantasia si fondono

Ci siamo: l'ora x è scattata. Da oggi è in distribuzione Black Ops, l'ultimo capitolo della saga di Call of Duty, uno dei più fortunati videogiochi della serie spara-tutto della Activision. Una data che milioni di fan hanno atteso con ansia e che vivono con gioia.

Diverse le strategie di marketing messe in campo per sostenere il lancio del nuovo videogioco. Ad esempio Microsoft ha pensato ad un bundle in edizione limitata che comprende gioco, Xbox 360 da 250 GB, controller wireless e un mese di abbonamento a Xbox live Gold.

Del resto, la stessa Activision ha organizzato per il suo ultimo gioiello il lancio più costoso mai fatto per un suo gioco. E così anche gli altri brand in qualche modo interessati o coinvolti nella nuova avventura virtuale hanno cercato vie di sponsorizzazione sorprendenti.

Come la Chrysler che ha creato ad hoc per il 2011 una nuova Jeep in edizione limitata ispirata al videogioco: la Jeep Wrangler Call of Duty: Black Ops. Da produrre in non più di 3mila esemplari, la nuova vettura della casa americana impazza sui media americani.

Mike Manley, amministratore delegato di Jeep annuncia con entusiasmo al Wall Street Journal che per la prima volta la sua casa automobilistica si è cimentata nella produzione di un veicolo ispirandosi ad un videogame. Azzardando che potrebbe addirittura essere la prima volta nell'intera industria automobilistica.

Di certo per la prima volta un testimonial del peso del campione di basket Kobe Bryant si è presentato – il 26 ottobre scorso – alla partita inaugurale della nuova stagione di Nba a bordo di una vettura da videogame, appunto alla guida della nuova Jeep Black Ops: una gran prima uscita per la nuova Chrysler.