SSC
- Auto SSC Tuatara
Scopri la SSC Tuatara: Scheda Tecnica supercar
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Supercar del marchio americano Shelby SuperCars, la SSC Tuatara deriva il proprio nome da un rettile che vive in Nuova Zelanda ed è dotato di caratteristiche creste sulla schiena, evocate dalle appendici aerodinamiche, che il designer Jason Castriota ha deciso di riportare sul corpo della vettura. Inoltre, questo serpente è noto per la sua velocità di mutazione del DNA, una qualità che il costruttore intende sottolineare per la Tuatara, che rappresenta un’evoluzione dopo 3 anni di produzione, rispetto al precedente modello.
La sportiva a stelle e strisce impiega un propulsore di provenienza GM, rappresentato dal V8 7 litri sovralimentato con due turbine da 7 litri in grado di erogare ben 1.350 CV di potenza. Il motore è abbinato ad un cambio sequenziale a 7 rapporti. L'auto adotta un telaio realizzato interamente in fibra di carbonio, che garantisce rigidità e leggerezza allo stesso tempo. Esteticamente la vettura sfoggia linee dinamiche, estreme, come dimostrano il frontale dal design pulito, mentre la porzione riservata all'abitacolo è di colore nero e adotta la forma a cucchiaio rovesciato tipica delle vetture che correvano a Le Mans. Nel posteriore spiccano gli scarichi incassati al centro del diffusore e le pinne aerodinamiche. Interessanti i cerchi, realizzati in pezzo unico completamente in fibra di carbonio.
Scopri la SSC Tuatara: Scheda Tecnica supercar
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SSC Tuatara supercar
19/07/2011
Supercar del marchio americano Shelby SuperCars, la SSC Tuatara deriva il proprio nome da un rettile che vive in Nuova Zelanda ed è dotato di caratteristiche creste sulla schiena, evocate dalle appendici aerodinamiche, che il designer Jason Castriota ha deciso di riportare sul corpo della vettura. Inoltre, questo serpente è noto per la sua velocità di mutazione del DNA, una qualità che il costruttore intende sottolineare per la Tuatara, che rappresenta un’evoluzione dopo 3 anni di produzione, rispetto al precedente modello. La sportiva a stelle e strisce impiega un propulsore di provenienza GM, rappresentato dal V8 7 litri sovralimentato con due turbine da 7 litri in grado di erogare ben 1.350 CV di potenza. Il motore è abbinato ad un cambio sequenziale a 7 rapporti. L'auto adotta un telaio realizzato interamente in fibra di carbonio, che garantisce rigidità e leggerezza allo stesso tempo. Esteticamente la vettura sfoggia linee dinamiche, estreme, come dimostrano il frontale dal design pulito, mentre la porzione riservata all'abitacolo è di colore nero e adotta la forma a cucchiaio rovesciato tipica delle vetture che correvano a Le Mans. Nel posteriore spiccano gli scarichi incassati al centro del diffusore e le pinne aerodinamiche. Interessanti i cerchi, realizzati in pezzo unico completamente in fibra di carbonio.
