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Mazda: dal 2012 un nuovo sistema frenante
26/11/2011
di Irene Masoni
i - ELOOP sarà capace di recuperare l’energia cinetica prodotta durante la frenata andando ad incidere positivamente sui consumi della vettura

Alla base del funzionamento di i – ELOOP vi è la conversione dell’energia cinetica, prodotta al momento della decelerazione, in energia elettrica. Il sistema inizierà infatti ad immagazzinare l’energia non appena il guidatore lascerà il pedale dell’acceleratore. L’energia cinetica sarà trasformata in elettrica da un alternatore a voltaggio variabile (12 – 25V). L’alternatore genererà elettricità a 25 V prima di inviarla al condensatore dove sarà poi immagazzinata e infine trasformata in energia 12 V prima di essere distribuita alle componenti elettroniche dell’auto: controllo climatico, sistema audio e molto altro.
L’eccezionale condensatore alla base della tecnologia dell’ i- ELOOP permetterà di immagazzinare grandi volumi di energia elettrica e potrà caricarsi e scaricasi più velocemente rispetto alle normali batterie oltre ad essere più resistente al deterioramento.
I sistemi frenanti in grado di recuperare energia stanno riscuotendo un notevole successo per la loro capacità di far risparmiare carburante. Mazda proporrà il sistema i –ELOOP (e i- stop) come parte integrante della tecnologia SkyActive, una tecnologia ideata da Mazda pensando al ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente. Al Salone di Tokyio il sistema i – ELOOP è stato installato sulla concept car Mazda Takeri, mentre il primo veicolo commercializzato in Europa, con sistema SkyActive completo, sarà il SUV compatto Mazda CX-5, in arrivo nella primavera 2012.
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