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Mercedes Classe A, debutto mondiale a Ginevra

07/03/2012
di Irene Masoni

Presentata la nuova compatta di casa Mercedes, nuovo design, tecnologie all’avanguardia e motorizzazioni ecologiche

[ Ginevra, Svizzera ] - Apre alla stampa l’82esimo Salone di Ginevra e tra le protagoniste assolute, al suo debutto mondiale, c’è la nuova Mercedes Classe A. La compatta del marchio è ancora una volta pronta “a far tendenza”: linee giovani, dinamiche e sportive, il tutto accompagnato da un motore “verde” e da un pianale ribassato di 18 cm rispetto al modello che l’ha preceduta.

I motori con cui questa vettura è equipaggiata sono di una notevole potenza. Si parte dal motore diesel da 109 cavalli fino ad arrivare al nuovissimo propulsore benzina 211 cavalli e 2.0 di cilindrata, per un totale di sei motorizzazioni tutte dotate di iniezione diretta e con dispositivo Start/Stop di serie. Nonostante le prestazioni la nuova Mercedes Classe A vuole essere un’auto ecologica e i dati non la smentiscono, dovrebbe emettere soltanto 99g di CO2 per ogni chilometro percorso.

Abbondano anche le tecnologie volte a garantire la sicurezza di passeggeri e guidatori, considerate dalla Mercedes un elemento assolutamente imprescindibile. E così dispositivi all’avanguardia diventano di serie sulla nuova Mercedes Classe A; tra questi il dispositivo anti collisione e l’attention assist. Ma a bordo del nuovo modello compatto di casa Mercedes sarà possibile trovare anche il sistema PRE SAFE, il sistema di segnalazione dell’invasione della corsia opposta e il limitatore automatico di velocità.

Anche l’interno della nuova Mercedes Classe A è stato pensato, progettato e realizzato con l’obiettivo di renderlo funzionale, donandogli allo stesso tempo quell’aspetto sportivo che caratterizza interamente il nuovo modello. Sarà possibile integrare il proprio Smartphone nei sistemi di comando dell’auto, accedendo in sicurezza a tutte le sue funzioni.

La Mercedes Classe A rappresenta così, come dichiarato dallo presidente di Mercedes Benz Cars, Dieter Zetsche «il primo battito di una nuova generazione» di auto e anche per la Classe A, con questo nuovo progetto, inizia un nuovo ciclo.