☰
Automania.it

Rolls-Royce - Auto Rolls-Royce Phantom Coupè

Scopri la Rolls-Royce Phantom Coupè: Scheda Tecnica supercar
Rolls-Royce Phantom Coupè
       1   2   3   

Rolls-Royce Phantom Coupè supercar

17/12/2008
Rolls-Royce Nuova edizione per l’auto più blasonata di sempre, la Rolls-Royce Phantom Coupè, si presenta con sole due porte e il comfort e l’eleganza che solo questa vettura può regalare. Realizzata seguendo le linee della concept 101EX, la Phantom Coupé si aggiunge all’ampia offerta di Rolls Royce affiancandosi alla Phantom (rispetto alla quale ha il passo più corto di 250 mm), alla Phantom Passo Lungo e alla Phantom Drophead Coupé. La vettura offre forme possenti e muscolose unite ad una essenza dinamica. Il telaio è di tipo space-frame in alluminio, mentre la sicurezza è assicurata da sistemi coordinati dal dispositivo ISIS (Intelligent Safety and Information System)che, grazie ad una serie di sensori, verifica la migliore strategia per garantire la massima incolumità dei passeggeri.

Dynamic Stability Control, Dynamic Traction Control, pretensionatori alle cinture e sei airbag sono i dispositivi presenti sulla Phantom Coupè. Gli interni sono regali e raffinati e offrono dettagli accurati e materiali nobili: pelle della migliore qualità per i sedili a regolazione elettrica, legni pregiati per le radiche che rivestono plancia, pannelli porta e tunnel centrale e, infine, cinque mani di vernice per la carrozzeria. La propulsione è affidata al potente 12 cilindri di 6,75 litri che utilizza alimentazione a iniezione diretta di benzina e distribuzione con fasatura variabile. La potenza massima erogata è di 453 CV, mentre lo scatto da 0 a 100 km/h avviene nonostante la mole in soli 5,6 secondi e raggiunge la velocità massima di 250 km/h.



Case automobilistiche

Clicca sul brand della casa automobilistica per consultare schede auto e news:

Volkswagen Peugeot BMW Nissan Alfa Romeo Mercedes-Benz

© 2015 - 2025 Automania® è un marchio registrato - Testata Giornalistica on line iscritta nel Registro della Stampa presso il Tribunale Bari n. 405/2010