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Motor Show Bologna 2012: fermento non solo all´aperto

03/12/2012
di Maura De Sanctis

I preparativi proseguono con le vetture racing e le anteprime

[ Bologna ] - Se alcuni già lamentavano di non vedere niente al Motor Show di Bologna quest´anno per via della scarsa presenza delle case automobilistiche, gli appassionati del mondo dei motori, non rimarranno certo delusi dai numerosi eventi motoristici organizzati all’esterno. Da non perdere le esposizioni personalizzate di vetture sportive racing e la mostra di Icon Cars, dedicata alle vetture storiche dall´inizio del secolo scorso fino agli anni ’80: “I cinquant´anni della Giulia”, “1100 Story”, “le utilitarie e le sportive anni ’50 e’60” e dulcis in fundo la “Ferrari Dino 246 GT del 1969”, grande protagonista dell´iniziativa e portata a Bologna dal Museo Ferrari di Maranello. E se nel lontano 2009 ci appassionarono le inedite e curiose gare del Tractor Pulling, ci auguriamo che quest´anno l´atmosfera si scaldi grazie alla presenza di altri ed interessanti gare come quella prevista per venerdì 7 dicembre dove il pilota Giancarlo Fisichella alla guida della Ferrari F60, la monoposto con cui la Ferrari ha preso parte al Campionato del Mondo di Formula 1 nel 2009, farà rivivere le emozioni di un Gran Premio.

Naturalmente non mancano le anteprime nazionali tra cui quella della Opel Adam, la nuova Seat Leon giunta alla terza generazione, la Panda 4x4, il nuovo crossover Stepway firmato Dacia, Juke Nismo di Nissan che sarà presente con i test drive sulla pista della MotorSport Arena il 4, 5, 6 e 7 dicembre con le vetture Juke 190HP, 370Z, GT-R e l´esclusiva Juke-R, guidate da professionisti tra cui il pilota di F1 Vitantonio Liuzzi e per il 6 e il 7 dicembre sulla pista in area 48 sarà invece la Abarth Taxi a cimentarsi in test drive per uno spettacolo davvero avvincente.

Anche se la kermesse non sembra ricca ci sarà molto spettacolo all´Arena dove i migliori piloti di diversi sport si sfideranno sui circuiti con le loro acrobazie al limite. Allora non resta che affollare questa manifestazione non solo per tenerla ancora in vita ma soprattutto per ammirare le rocambolesche performance in pista.