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Dakar VII stage, la spuntano Caselli e Peterhansel

11/01/2013
di Domenico Scalera

Per i quads vince il cileno Sebastian Palma, per i trucks il solito Iveco di De Rooy

[ Calama - Salta ] - La VII tappa della Dakar 2013 è stata condizionata dal brutto incidente a inizio gara del giovane biker francese Thomas Bourgin, che ha perso la vita. Tornando alla gara, collega Calama a Salta con uno speciale di 220 km per tutte le categorie, mentre la sezione di collegamento è divisa in due, Bikes e Quads che percorreranno altri 586km per un totale di 806km. Per la categoria delle Cars e Truks il percorso e invece più breve, 534 km per un totale 754km.

Entriamo nel vivo della gara: per le bikes si è aggiudicato la sua prima tappa l’americano Kurt Caselli su moto KTM 450 Rally Repplica, alle sue spalle giungono appaiati il cileno Francisco Lopez e il francese Olivier Pain a 1’23’’, segue la Yamaha del norvegese Verhoeven a 1’30’’ e il portoghese Faria su KTM a 2’30’’. Il francese Cyril Despres nello speciale ha accusato un ritardo di 13’08’ giungendo in 34^ posizione, ma il vero problema è che il suo motore KTM ha smesso di funzionare nel tratto non cronometrato e non sono potuti intervenire neanche i meccanici come previsto dal regolamento. Sembra che il pilota sia riuscito da solo a risolvere il problema ma è arrivato con notevole ritardo a Salta. La classifica generale vede ancora al comando Olivier Pain, secondo “Chaleco” Lopez a 6’06’’, la terza posizione va all’altro francese della Yamaha a 6’37’’, segue Faria su KYM a 9’92, mentre Despres dalla seconda posizione scende in 5^ con un ritardo dal leader di 14’07’’.

Per le auto, in classifica generale, consolida il primato la Mini All4 Racing del duo francese Stephane Peterhansel e il navigatore Jean Paul Cottret che si sono aggiudicati la vittoria della VII tappa. Alle loro spalle altri due connazionali su veicolo SMG ovvero Chicherir – Garcin a soli 39 secondi, terzo è giunto il duo americano sulla Hummer H3 Gordon – Walch a 1’08’’. Quarta giunge la BMW dell’argentino di Terranova a 1’11’’, sugue la Toyota del sudafricano De Villiers a 1’32’’ e il Guggy Red Bull di Al-Attiyah a 1’56’’ in settima posizione la Ford HRX del norvegese Erik Wevers a 3’45’’. La classifica generale vede il leader Stephane Peterhansel allungare su tutti in seconda posizione, Nasser Al-Attiyah a 3’14’’, poi la Toyota di Gineil De Villiers più attardata a 44’03’, in quarta poszione la Mini del russo Novistkiy a 48’54’’ e alle sue spallle SMG di Chichetir a 1h17’05’’ dal leader.

Per la categoria dei quads vince il cileno Sebastian Palma su Can-Am Renegade 800 XXC del tem Nextel by Can Am segue l’argentino Patronelli a 34 secondi e il sudafricano Van Biljon su E-atv, quarto Casale l’altro cileno vincitore della tappa di ieri. In classifica generale troviamo saldamente al comando Marcos Patronelli su Yamaha, secondo Casale e terzo il polacco Soni rispettivamente a 1h14’30’’ e 1h50’46’’. In quarta posizione si piazza Van Biljon seguito da Palma, vincitore della tappa odierna.

Per la categoria dei trucks vince il VII stage il camion Iveco di Gerard De Rooy, segue il truck Tatra dei ceco Loprais a 1’09’, in terza posizione il russo Karginov su camion Kamaz a 1’38’’, in quarta posizone il camion Man TSG 480 del driver Peter Versluis a 2’11’ e alle sue spalle il camion Iveco dell’italiano Miki Biasion a 2’21’’ dal leader. In classifica generale, al primo posto c’è De Robby, al secondo Nikolaev a 22’08’’ mentre la terza posizione viene conquistata dal driver ceco Kolomy su Tratra a 41’25’, quarto il Russo Mardeev e alle sue spalle il connazionale Karginov entrambi su ruck Kamaz ripettivamente a 46’53’’ e 1h24’10’’.

La tappa di domani della Dakar 2013, che collega Salta a Tucuman per uno speciale moto lungo, sarà l’ultima prima della tanto sospirata giornata di sosta che consentirà a tutti i gareggianti di tirare, seppure per poche ore, un sospiro di sollievo.