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Motore a iniezione diretta per la Hyundai

19/11/2009
di Grazia Dragone

La Casa coreana presenta il primo propulsore GDI destinato all’ammiraglia Sonata

In arrivo una propulsione inedita per il marchio coreano che ha presentato, in occasione del Hyundai-Kia International Powertrain Conference, un motore a benzina a iniezione diretta 2.4 Theta II GDI (Gasoline Direct Injection), che equipaggerà l’ammiraglia Sonata a partire dal prossimo anno.

L’unità propulsiva, per il cui sviluppo sono stati investiti circa 98 milioni di euro in quattro anni, eroga la potenza di 201 CV a 6.300 giri/minuto, e 250 Nm di coppia massima a 4.250 giri/min, ed offre interessanti innovazioni tecnologiche, come il posizionamento dell'iniettore in un punto ottimale, dentro la camera di combustione, per offrire la massima precisione nel momento di erogazione del carburante.

L'iniezione è divisa in due fasi: durante la prima avviene una iniezione/accensione per spingere il pistone in basso. Nella fase principale di iniezione, durante la discesa del pistone, viene iniettato più carburante. Questa tecnica riduce il carico sul convertitore catalitico con una evidente riduzione di emissioni inquinanti.

Altre particolari soluzioni riguardano il sistema di aspirazione variabile in tre fasi (VIS) e la doppia fasatura variabile continua (DCVVT).

I risultati ottenuti dal 2.4 GDI sono davvero interessanti : +7% di coppia ai bassi regimi e un +12% ai regimi più alti, con consumi ridotti del 10% in confronto ad un motore dotato con iniezione multi-point.

La tecnologia GDI sarà applicata in seguito anche ad altre vetture della Casa coreana, con l’intento di conquistare il mercato nordamericano ed insidiare i modelli di Lexus e Honda.