Notizie
Honda CR-V ottiene le 5 stelle Euro NCAP
29/06/2013
di Gianluca Maxia
Honda fa brillare il suo SUV nel difficile test di sicurezza europeo, ottenendo il massimo punteggio

In Honda per sicurezza non intendono solo quella del pilota, il loro è un concetto di sicurezza per tutti; per il guidatore, ma anche sicurezza per i passeggeri, per i pedoni e per gli occupanti degli altri veicoli. L’impianto Honda per i crash test presso il centro di ricerca e sviluppo di Tochigi è in grado di analizzare gli impatti tra modelli di diverse dimensioni e peso e sviluppa le migliori soluzioni per ridurre le lesioni sia per i passeggeri che per i pedoni.
Questa scelta di Honda rispecchia perfettamente i parametri di valutazione del Euro NCAP il cui metodo di valutazione si concentra sulle prestazioni complessive di sicurezza del veicolo, e fornisce ai consumatori un unico punteggio di facile comprensione. Il sistema considera la protezione degli occupanti, la protezione dei bambini, la protezione dei pedoni e la disponibilità di sistemi di supporto alla guida.
Il nuovo Honda CR-V è il prossimo modello della gamma Honda che riceve la nuova tecnologia Earth Dreams Technology del motore 1.6 i-DTEC diesel. Il CR-V 1.6 i-DTEC è disponibile a due ruote motrici con cambio manuale e sarà caratterizzato da 300 Nm di coppia e 120 CV con emissioni di CO2 di appena 119gr/km, fornendo un equilibrio eccezionale tra prestazioni ed economia di consumi. Questo nuovo modello sarà in vendita in autunno 2013.
Toyota Prius è la vettura più sicura del 2016
Euro NCAP ha pubblicato la classifica delle automobili con le migliori prestazioni di sicurezza nelle rispettive categorie
Test EuroNCAP: la valutazione di Fiat Tipo
Solo tre stelle per la compatta valutata nella versione hatchback con motore 1.6 MultiJet
Alfa Romeo Giulia vettura più sicura
L’automobile italiana si è aggiudicata le prestigiose cinque stelle Euro NCAP ottenendo il massimo risultato nella protezione degli occupanti
MINI fallisce i crash test
La National Highway Traffic Safety Administration del Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti ha inflitto al gruppo BMW una sanzione di 40 milioni di dollari