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Dakar: 6^ tappa per Duclos, assapora la vittoria anche Peterhansel

10/01/2014
di Domenico Scalera

Per i Quad si impone Rafal Sonik, mentre per i Truck vince Peter Versluis su camion Man

[ San Miguel de Tucuman - Salta, Argentina ] - La 6^ tappa della Dakar collega San Miguel de Tucuman a Salta, un’altra tappa molto dura si proseguita lungo la rinomata Ruta 40, caratterizzato da uno dei paesaggi più suggestivi dell’Argentina. Sarà un nuovo viaggio verso le montagne e non mancheranno i tratti, dove si attraverseranno le rive dei fiumi. Lo speciale per le Bike e i Quad di 400km con una sezione di collegamento di 64 km, per le auto invece lo speciale e di 424km con un collegamento di 270km, percorso più breve per i Truck con uno speciale di soli 156 km e una sezione di collegamento più lunga di 394 km.

Per la categoria delle Bike vince la sua prima tappa il biker francese Alain Duclos su moto Sherco 450 RS, alle sue spalle Marc Coma con un ritardo di 1'15” e seguire a ruota a soli 1'49” dal leader Michael Metge su Yamaha 450 YZF, che guadagna un ottimo terzo posto finale. La quarta posizione e Barreda Bort su Honda a 2’22”, alle sue spalle il campione francese Cyril Despres su Yamaha a 2’55” ma ha subito anche una penalità di 1 ora, seguono il portoghese Rodriguez su Honda a 4’21” e il biker Svitko a 7’46” dal vincitore di tappa. Buona anche la prestazione dell’italiano Paolo Ceci su moto Speedbrain 450 Rally che conquista la 22^ posizione. La 6^ tappa è stata condizionata dalla notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Eric Palante, che risultava disperso. La classifica generale vede saldamente in testa Marc Coma seguito da Barreda Bort a 42’17” in terza posizione troviamo Alain Duclos il vincitore della tappa di oggi con circa 1 ora di ritardo. Cyril Despres per via della penalità esce dalla tTop ten, in undicesima posizione con un ritardo di 02h24’41”’.

Per la categoria delle auto archivia una nuova vittoria Stephane Peterhansel con un tempo di 2h42’58”, in seconda posizione giunge Nasser Al-Attiyah con un ritardo si 2’43”, alle sue spalle Orlando Terranova 5’20” che completa un terzetto Mini. La Toyota di Giniel de Villiers guadagna il quarto posto a 6’06”, dietro Carlos Sainz su Buggy SMG a 6'31” dal leader, Nani Roma giunge in sesta posizione a soli 5 secondi da Sainz. La classifica generale resta invariata per le prime tre posizioni in testa Nani Roma, in seconda posizione Terranova a 30’30” segue Peterhansel a 33’23”, dietro di lui De Villiers, Al Attiyah e Sainz quest’ultimo con un ritardo di 01h59’38’’dal leader.

Per la categoria dei Quad si è imposto il pilota polacco Rafal Sonik con un tempo di 4h57’43” alle sue spalle è giunto Sergio Lafuente a soli 54 secondi entrambi su quad Yamaha, il terzo posto va al cileno Victor Manuel su Honda TRX 700CC Rally con un ritardo di 3’43”. In quarta posizione Ignacio Casale che perde 8’06” dal suo inseguitore diretto Sonik e quindi scende al terza posto nella classifica generale guidata ancora da Sergio Lafuente.

Per la categoria dei Truck vince l’olandese Peter Versluis su truck Man TGS 480 del team Eurol/Veka Man Rally, alle sue spalle l’equipaggio russo condotto da Karginov su Kamaz a 1’11”, in terza posizione il driver Van Vliet su truck Man. Il quarto posto per il camion Kamaz di Nikolaev a 2’07”, in ritardo l’Iveco di De Rooy in settima posizione a 4’06” dal leader, anticipato da compagno di team Hans Stacey e dal russo Shibalov su Kamaz. La classifica generale vede comunque in testa Gerard De Rooy seguito da Andrey Karginov che rosicchia qualche minuto a 29’05” in terza posizione Eduard Nikolaev vincitore della Dakar dello scorso anno a 1h07’42”.

Per domani ci sarà un meritato riposo per tutti i concorrenti, si riprenderà il giorno 12 gennaio per percorrere l’anello di Salta.