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Nuova Ford Focus: a Detroit debutta la terza generazione

11/01/2010
di Grazia Dragone

Un lieve aggiornamento estetico e l´inedito Ecoboost 1,6 litri saranno le sue armi vincenti. In arrivo anche una versione elettrica

Il modello di punta del brand ovale, sviluppato da un team guidato dal centro europeo Ford di Merkenich in Germania, si rinnova e sfila sulla passerella di Detroit, nel Salone Internazionale dell’automobile. Giunta alla terza generazione, la Ford Focus è stata prodotta in ben 9,2 milioni di vetture, ottenendo un grande successo di vendite.

Il restyling arriverà sul mercato durante i primi mesi del 2011 e si baserà su una nuova piattaforma, sulla quale saranno sviluppati i futuri modelli della Casa americana.
Presentata nella versione a due volumi con 4 porte e tre volumi con 5 porte, la Nuova Ford Focus propone una scocca composta al 55% di acciai alto resistenziali e per il 26% di ultraresistenziali e al boro, con un risultato che premia la leggerezza e la rigidità.
La vettura conserva lo schema delle sospensioni con un montante telescopico tipo McPherson davanti e il sistema Control Blade a 3 bracci posteriore.

Le novità estetiche riguardano il profilo laterale e la zona posteriore. Il frontale è molto affine al modello attualmente commercializzato. Tra i dettagli spiccano le linee a cuneo della finestratura e il tetto discendente. Inedite le costolature ad arco sopra i parafanghi e la forma dei fari posteriori. Rinnovati gli interni, dove lo stile Kinetic si esprime al meglio. Presenti a bordo il sistema operativo Sync, l’inedita interfaccia MyFord, strumentazione con illuminazione azzurra, schermo multifunzione da 4,2 pollici. Ed inoltre, una telecamera posteriore e il sistema semiautomatico di parcheggio.

La gamma motori offre il nuovo EcoBoost 1,6 litri con turbo e iniezione diretta declinato nelle potenze di 150 e 180 CV; un 1,3 litri da 130 CV e un motore aspirato da 100 CV. Sul mercato a stelle e strisce sarà disponibile il nuovo 2 litri a iniezione diretta Di-VCT da 160 CV, abbinato al cambio a doppia frizione. I propulsori diesel avranno cilindrate simili a quelle delle unità attuali 1,6 a 2 litri, rinnovati seguendo il trend ecologista. Disponibile anche una versione elettrica che sarà prodotta già nel 2011.