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Preventivo assicurazione auto: cosa guardare oltre il prezzo finale
27/09/2025
Occorre controllare bene le condizioni, i limiti e le tutele del contratto. Ecco tutte le informazioni

La correttezza dei dati come fondamento
Un preventivo accurato nasce da dati accurati. La prima verifica da compiere riguarda proprio le informazioni inserite in fase di richiesta. Dati anagrafici del proprietario, storia assicurativa sintetizzata dalla classe di merito, dettagli precisi del veicolo come modello e allestimento, e stima del chilometraggio annuo sono tutti elementi che contribuiscono a definire il profilo di rischio e, di conseguenza, a determinare il premio. Anche un piccolo errore, come indicare un comune di residenza errato o una stima dei chilometri percorsi non veritiera, può portare a un calcolo del premio sbagliato, che verrebbe poi rettificato dalla compagnia, o peggio, potrebbe creare problemi in caso di sinistro. Assicurarsi che ogni campo sia stato compilato correttamente è il prerequisito per un confronto attendibile.
Massimali, franchigie e scoperti: i numeri che contano davvero
Subito dopo il prezzo, lo sguardo deve spostarsi su tre valori numerici che definiscono la solidità e le condizioni della copertura. Il primo è il massimale della RC Auto, ovvero l'importo massimo che la compagnia risarcirà in caso di sinistro. È fondamentale verificare che non sia fermo al minimo di legge, ma che offra una soglia più elevata e rassicurante. Un altro aspetto cruciale è l'analisi delle franchigie e degli scoperti applicati alle garanzie accessorie. La franchigia è una cifra fissa che resta a carico dell'assicurato, mentre lo scoperto è una percentuale del danno.
L'importanza delle garanzie accessorie e delle loro condizioni
Un preventivo dettagliato elenca in modo chiaro quali garanzie aggiuntive, oltre alla RC Auto, sono incluse nel prezzo. Non basta però leggerne il nome; è importante, se possibile, approfondirne le condizioni. Una garanzia di assistenza stradale, ad esempio, può includere o meno il veicolo sostitutivo. La copertura cristalli potrebbe avere un massimale differente a seconda che ci si rivolga a un centro convenzionato o meno. Una valutazione attenta permette di capire se il pacchetto offerto è realmente in linea con le proprie necessità.
Le clausole nascoste: esclusioni e diritto di rivalsa
Infine, un occhio di riguardo va dato alle condizioni particolari del contratto, spesso riassunte in calce al preventivo o disponibili nel set informativo. Qui si possono trovare eventuali esclusioni, ovvero situazioni specifiche in cui una garanzia non è operante. Un'altra clausola fondamentale da verificare è quella relativa al diritto di rivalsa da parte della compagnia. Ad esempio, in caso di incidente causato da un conducente in stato di ebbrezza, la compagnia potrebbe risarcire il danneggiato per poi richiedere indietro la somma all'assicurato. Leggere attentamente queste clausole permette di avere un quadro completo e di evitare brutte sorprese.
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