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Sul circuito del Nuerburgring la Zonda R sorpassa la Ferrari

01/07/2010
di Riccardo Angelo Colabattista

La vettura di derivazione stradale della Pagani è riuscita ad abbassare il record, detenuto dalla Ferrari 599XX, di ben 11’’. Il segreto? Molto probabilmente sta nell ottimo equilibrio trovato tra peso e potenza

Appena due mesi fa la Ferrari 599XX aveva fermato il cronometro a 6’58, un tempo che sembrava difficilmente battibile. Invece la Pagani Zonda R, con alla guida l’esperto Marc Basseng, ha saputo fare di meglio. La derivata stradale della casa di San Cesario sul Panaro, sul tracciato del Nuerburgring, storico anello abbandonato dalla formula 1 nel 1977, ha fatto registrare il tempo di 6’47’’, ben 11’’ al di sotto della prestazione della Ferrari.

Un risultato importante visto che i test che si svolgono sul tracciato tedesco hanno assunto negli anni un biglietto da visita non indifferente per le auto sportive stradali o di derivazione stradale. Il segreto di questo record, che per il pilota Basseng è attidirruta migliorabile di 8’’, è molto probabilmente il peso della vettura. Con i suoi 1.070 kg, la Zonda R segna un meno 400 kg rispetto alla concorrente Ferrari 599XX.

Non è stato di certo il solo peso a fargli conquistare questo nuovo record. A fare della Zonda R una super macchina ci sono un’aerodinamica molto più estremizzata, un cambio a sei marce robotizzato in magnesio a innesti frontali e un motore 6.0 a dodici cilindri da 750 CV e 710 Nm di coppia. Un’auto che sullo 0-100 km/h ha fatto registrare il tempo di appena 2,7 secondi per una velocità massima assoluta di 350 km/h.

Di questo mostro a quattro ruote né saranno messi in vendita solamente quindici esemplari. Il costo, com’è facile immaginare, non è per tutte le tasche. Si aggira, infatti, sul milione e 460mila euro ad esemplare, tasse escluse. Un’auto da record pronta per farsi apprezzare da pochi intimi fortunati.