Notizie

Jeep: pioggia di novità per il 2011

18/04/2011
di Grazia Dragone

Compass, Grand Cherokee e Wrangler si aggiornano per dominare il mercato

Jeep, forte della sua tradizione nel segmento dei veicoli offroad duri e puri, affina le sue armi per diventare regina incontrastata del mercato. Il marchio americano propone per il 2011 il restyling dei suoi modelli di punta, Compass, Wrangler e Grand Cherokee, che ora adottano uno stile più globale per accontentare una clientela sempre più esigente in fatto di stile e dotazioni, abbandonando anche alcuni stilemi classici, come i fari tondeggianti, pur senza snaturarsi.

La svolta in fatto di design e dotazioni è dettata dall’esigenza di conservare lo status di icona nella produzione di veicoli fuoristrada, in concorrenza con competitors di tutto rispetto come Land Rover, i marchi tedeschi e del Sol Levante.

“Ma nessuno può vantare una tradizione come la nostra”, dichiara il Ceo del brand Jeep, Mike Manley, che aggiunge: “Un Dna che risale al 1941 ed è stato continuamente aggiornato, con tecnologie d’avanguardia. Il segmento dei Suv l’abbiamo inventato noi nel 1941, e valorizzato dopo la guerra quando i soldati tornarono alla vita civile sempre guidando Jeep: quella tendenza diventò una sorta di social network d’altri tempi”.

Partiamo dalla Compass. Il veicolo, definito Urban SUV, sfoggia maggiore equilibrio estetico senza rinunciare alla sua vocazione da arrampicatrice. Vanno in soffitta, come già anticipato, i fari tondi, mentre restano i sette listelli tipici della calandra Jeep.
Ben rifiniti gli interni, ora più accoglienti e meno spartani grazie all’utilizzo di materiali meno duri al tatto. Prevista una variante con sola trazione anteriore, in abbinamento al turbodiesel Crd 2.2 da 136 CV, o con sistema di trazione integrale permanente insieme ad un motore da 163 CV.
Due gli allestimenti in catalogo, Sport e Limited e ben 30 dispositivi di assistenza alla guida, tra cui l’evoluto Hill Start Assist e una nuova taratura per sterzo e sospensioni. I prezzi partono dai 27.000 Euro della 2WD ed arrivano ai 31.000 Euro della 4WD allestimento Limited.

Anche Wrangler adotta interessanti novità, proponendo nuove tonalità per la carrozzeria e soluzioni estetiche più eleganti. Due i motori previsti: un propulsore 3.800 cc a benzina da 199 CV e l’unità 2.800 cc turbodiesel da 177 CV. Previsto lo Stop&Start, un cambio automatico in opzione, hard-top rimovibile e tre versioni: Sport, Sahara e Rubicon.
Il listino parte da 30.570 euro, per toccare i 35.980 euro.

Infine, la quarta generazione di Grand Cherokee si ripresenta con un look quasi inalterato, ma esalto da dettagli estetici come linee più morbide e fiancate scolpite. Cresce il passo (+13 cm), determinando maggiore abitabilità e capacità di carico, passata a 782 litri. Anche la lunghezza è aumentata di 7 cm. L’abitacolo offre lusso ed eleganza. Sotto la pelle pulsano due unità a benzina e un turbodiesel in due livelli di potenza. I primi prevedono un nuovo motore V6 da 3,6 litri Pentastar con fasatura variabile da 286 CV e il potente 5.7 litri V8 da 352 CV. I diesel includono un motore v6 da 3.000 cc con impianto di iniezione Multijet II sviluppato da Fiat Powertrain, offerto nelle due potenze da 190 e 241 CV.

I motori sono abbinati a trasmissioni automatiche a cinque marce. Disponibile a partire da giugno in tre versioni, Overland, Laredo e Limited, il nuovo Grand Cherokee è offerto con prezzi a partire da 52.200 euro per i modelli a benzina e da 44.500 per quelli a gasolio.