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Villa d´Este 2012, la regina è l´Alfa Romeo

29/05/2012
di Grazia Dragone

Le vetture Alfa Romeo 6C 1750 GS e la concept 4C vincono in ogni categoria

[ Cernobbio, Villa Erba, Como ] - Trionfa l’Alfa Romeo nell’edizione 2012 del Concorso d’Eleganza Villa d’Este, appuntamento annuale per gli appassionati delle auto d’epoca. Passato e futuro del marchio hanno dominato in ogni categoria.

Il modello Alfa Romeo 6C 1750 GS si è aggiudicato, oltre al “Best of Show del Concorso d’Eleganza” conferito dalla giuria e al premio attribuito dal pubblico, anche la Coppa d'Oro assegnata per referendum a Villa d’Este.

La vettura, particolarmente rara, è un coupé realizzato dal carrozziere Figoni presentata per la prima volta a Parigi nel 1933, che si aggiudicò diversi concorsi d’eleganza e che nel 1935, con una carrozzeria leggera, vinse anche la 24 ore di Le Mans nella sua categoria.

Tra il 1929 e il 1933 Alfa Romeo creò vetture sportive da strada e da competizione, le 1750 6C, dove 6C indicava il propulsore 6 cilindri in linea di 1752 cmc. Originariamente sviluppata dal progettista Vittorio Jano, la 1750 6C fu presentata a Roma nel 1929 e nei quattro anni seguenti fu aggiornata e migliorata, con sei serie successive. Le vetture prodotte furono vendute come autotelai completi e allestite da aziende specializzate, con carrozzeria biposto aperta.

Per quanto riguarda, invece, la categoria delle concept, il Biscione trionfa con la vettura Alfa Romeo 4C che ha incantato la scena. La vettura ha vinto, attraverso un referendum che ha coinvolto pubblico, il Design Award for Concept Cars & Prototypes.
Nata dall’esperienza maturata dal marchio con l’Alfa Romeo 8C Competizione e con la 8C Spider (con le quali condivide la trazione posteriore) la 4C rappresenta l’essenza della sportività e tutto lo stile del made in Italy.

La concept presenta la formula dei coupé trazione posteriore a 2 posti secchi con motore in posizione centrale, una lunghezza di circa 4 metri e un passo inferiore a 2,4 metri, che esaltano le doti dinamiche.

Le vetture in concorso erano 53, suddivise in 9 classi “che in ogni edizione cambiano per adattarsi meglio ai modelli ammessi”, spiega Ramaciotti, responsabile stile di Fiat Group. Nella giuria di questa edizione era presente anche Nick Mason, ex batterista dei Pink Floyd e grande collezionista di Ferrari.