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Audi R8 e R8 Spyder, sportività al top


26/10/2012
di Grazia Dragone

Attesa sulle strade a partire dalla fine del 2012, la sportiva di Ingolstadt è declinata in due varianti di carrozzeria, coupé e spyder, e tre motorizzazioni

Audi R8 e R8 Spyder, sportività al top
Ancora più dinamica grazie al cambio S Tronic, la rinnovata R8, modello di punta dei quattro anelli per le sue doti sportive, non dimentica di aggiornare gli elementi stilistici, sia interni che esterni, e le qualità meccaniche, regalando un impianto frenante ancora più affidabile.

L’elemento più caratterizzante della vettura è certamente rappresentato dalla carrozzeria ultraleggera. Realizzata con la tecnica Audi Space Frame in alluminio, risulta più leggera di circa il 40% rispetto a una struttura equivalente in acciaio.

Gli esterni sono stati ulteriormente affinati ed offrono proiettori a LED. Spiccano, inoltre, la griglia single-frame con gli angoli superiori arrotondati, il diffusore di nuovo disegno e i grandi terminali di scarico rotondi.
Nella R8 V10 plus il diffusore, dalla forma più geometrica, è in plastica rinforzata con fibre di carbonio. In tutti i modelli gli indicatori di direzione posteriori sono dinamici e costituiscono una novità assoluta del brand. Nei modelli R8 Spyder e R8 V10 plus molti elementi della carrozzeria sono in plastica rinforzata con fibre di carbonio (CFRP).

Anche a bordo ritroviamo lo stesso materiale. I sedili di guidatore e passeggero sono avvolgenti e hanno schienale ribaltabile. L’abitacolo è stato ulteriormente affinato in tutte le versioni. Gli equipaggiamenti in pelle Nappa con impunture a losanghe comprendono rivestimenti dei sedili e inserti nei pannelli delle portiere dotati di impunture, disponibili a richiesta anche per il cielo in Alcantara.
I colori disponibili per la carrozzeria sono il bianco ibis e il rosso brillante, i colori metallizzati argento ghiaccio, arancione Samoa, grigio Suzuka e marrone teak e i colori effetto perla/cristallo grigio Daytona, blu Estoril, nero pantera, nero profondo e blu Sepang.

Attesa sulle strade a partire dalla fine del 2012, la sportiva di Ingolstradt è declinata in due varianti di carrozzeria (Coupé e Spyder) e tre motorizzazioni. Nelle versioni con il nuovo S tronic a sette rapporti lo sprint da 0 a 100 km/h è migliorato di 0,3 secondi, mentre i consumi sono calati di 0,9 litri ogni 100 km (22 grammi di CO2 al km).

Il motore otto cilindri, in dotazione sulla versione Audi R8 V8, eroga 430 CV e sviluppa 430 Nm di coppia. In combinazione con il cambio S tronic a sette rapporti, la R8 Coupé scatta da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi e raggiunge la velocità massima di 300 km/h. Mentre la Audi R8 V10 con S tronic accelera da fermo a 100 km/h in 3,6 secondi e raggiunge i 314 km/h di velocità.
La versione a dieci cilindri garantisce una potenza di 525 CV.

Il top in fatto di sportività è rappresentato dal nuovo R8 V10 plus da 550 CV di potenza e 540 Nm di coppia. Con il cambio S tronic la R8 V10 plus accelera da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e raggiunge la velocità massima di 317 km/h.
Il nuovo modello top di gamma è disponibile solo in versione Coupé.

Oltre al cambio manuale a sei marce è disponibile il nuovo cambio S tronic a sette rapporti, di serie nelle motorizzazioni V10, che sostituisce il precedente cambio R tronic. Il cambio a doppia frizione è dotato di launch control, che assicura una trazione ottimale in partenza.

In tutte le varianti di R8 i carichi sugli assi gravano per il 43% sull’avantreno e per il 57% sul retrotreno. Tutte le ruote adottano sospensioni a bracci trasversali doppi in alluminio. Le sospensioni adattive Audi magnetic ride (di serie nella R8 V10 Coupé) adattano il funzionamento degli ammortizzatori alle esigenze del guidatore e alle condizioni della strada. Nella Audi R8 V10 plus l’autotelaio ha una configurazione più dinamica.

I cerchi in lega, da 18 o 19 pollici, presentano nuovi design. Nell’impianto frenante tutti i dischi freno sono autoventilanti e forati e la loro struttura a margherita ne riduce il peso. A richiesta sono disponibili dischi carboceramici ancora più leggeri e resistenti e duraturi.

Fotogallery

Ancora più dinamica grazie al cambio S Tronic, la rinnovata R8, modello di punta dei quattro anelli per le sue doti sportive, non dimentica di aggiornare gli elementi stilistici, sia interni che esterni, e le qualità meccaniche.
Gli esterni sono stati ulteriormente affinati ed offrono proiettori a LED. Spiccano, inoltre, la griglia single-frame con gli angoli superiori arrotondati, il diffusore di nuovo disegno e i grandi terminali di scarico rotondi.
L’abitacolo è stato ulteriormente affinato in tutte le versioni.
Attesa sulle strade a partire dalla fine del 2012, la sportiva di Ingolstradt è declinata in due varianti di carrozzeria (Coupé e Spyder) e tre motorizzazioni.
Il top in fatto di sportività è rappresentato dal nuovo R8 V10 plus da 550 CV di potenza e 540 Nm di coppia.
In tutte le varianti di R8 i carichi sugli assi gravano per il 43% sull’avantreno e per il 57% sul retrotreno.
I cerchi in lega, da 18 o 19 pollici, presentano nuovi design.
Nell’impianto frenante tutti i dischi freno sono autoventilanti e forati e la loro struttura a margherita ne riduce il peso.
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