☰
Automania.it

Notizie

Nissan Pulsar, prime anticipazioni sulla nuova proposta per il segmento C


16/05/2014
di Grazia Dragone

La vettura, una spaziosa berlina a cinque porte, sarà svelata il prossimo 20 maggio

Nissan Pulsar, prime anticipazioni sulla nuova proposta per il segmento C
Prime indiscrezioni sulla nuova vettura che Nissan ha sviluppato per puntare alla leadership del segmento C, uno dei più importanti e strategici per il comparto auto.

Le immagini definitive insieme ai dettagli tecnici della nuova Nissan Pulsar saranno divulgati il 20 maggio 2014, quando potremo conoscere ogni segreto di questa misteriosa e spaziosa berlina a cinque porte, progettata per rispondere alle esigenze degli automobilisti europei.
La nuova vettura sarà prodotta nello stabilimento Nissan di Barcellona in Spagna.

Attesa sul mercato a partire dal prossimo autunno, Pulsar intende rafforzare il legame tra Nissan con il segmento C, il secondo settore in ordine di grandezza nel mercato automobilistico europeo.
Eccellenza costruttiva e approccio innovativo caratterizzeranno questo nuovo modello.

Il nome Pulsar è stato già utilizzato per vari modelli nelle regioni di Asia e Australasia negli ultimi quarant'anni e, nei primi anni '90, in alcuni mercati europei per il modello N14.
News Correlate

Nissan Pulsar DIGT 190 CV arriva in concessionaria Nissan Pulsar DIGT 190 CV arriva in concessionaria
Il listino prezzi parte da 23.690 euro per la versione Acenta e da 26.480 euro per la Tekna

Nuova Nissan Pulsar, il listino prezzi Nuova Nissan Pulsar, il listino prezzi
Tre allestimenti e prezzi a partire da 17.900 euro, per la nuova berlina cinque porte nipponica

Nuova Nissan Pulsar, dettagli e immagini ufficiali Nuova Nissan Pulsar, dettagli e immagini ufficiali
Tecnologie d’avanguardia e motorizzazioni efficienti rendono la vettura tra le proposte più interessanti del segmento C

   [ Altre news correlate ]



© 2015 - 2024 Automania® è un marchio registrato - Testata Giornalistica on line iscritta nel Registro della Stampa presso il Tribunale Bari n. 405/2010