Notizie

Mercato auto: la ripresa appare consolidata

15/12/2015
di Grazia Dragone

L´Unione Europea continua a registrare un andamento positivo delle vendite nel mese di novembre

Il trend in costante crescita del settore auto registra un ulteriore aumento delle vendite. Ci riferiamo al mese di novembre dove le immatricolazioni segnano un notevole passo in avanti con un incremento a due cifre, siamo nell’ordine del 13,7 %, un importante balzo in avanti rispetto al più scarno +2,9% di ottobre.

Secondo Acea, nel Vecchio Continente le immatricolazioni di novembre risultano 1.085.259 con un incremento del 13,7% sullo stesso mese del 2014. Grazie a questa crescita mensile, la ventisettesima consecutiva, le immatricolazioni nella UE recuperano il rallentamento di ottobre (+2,9%) e il risultato complessivo dei primi undici mesi si colloca a quota 12.603.855 con una crescita dell’8,7% sullo stesso periodo del 2014.

Per il Centro Studi Promotor, se questo tasso di crescita si mantenesse anche in dicembre, il mercato dell’Unione Europea chiuderebbe il 2015 con 13.643.000 immatricolazioni, un volume inferiore del 12,4% al livello ante-crisi (2007), ma decisamente migliore rispetto al 2014 quando il gap era ancora del 19,4%.

Per quanto riguarda il mese di novembre la crescita abbraccia quasi tutti i Paesi dell’Unione Europea ad eccezione del Lussemburgo (-2,2%) e dell’Estonia (-20,6%). I primi mesi hanno rilevato dati positivi, sempre escludendo Lussemburgo (-5%), Estonia (-4,5%) ed Austria (-0,1%).

La crescita è diffusa, ma sono cinque i principali mercati che hanno determinato l’andamento estremamente positivo del periodo e che rappresentano il 75,3% delle immatricolazioni.
La Spagna ha visto un aumento del 25,4%, segue l’Italia con un + 23,5%, poi la Francia che si ferma a quota 11,3%, la Germania presenta un +8,9% e infine il Regno Unito con un più magro 3,8%.
Va evidenziata la crescita dei Paesi che hanno recentemente adottato l’euro.

Infine, per Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, il dato di novembre e ilrisultato ormai facilmente prevedibile di tutto il 2015 dimostrano la vitalità del mercato auto all’interno dell’Europa, che tornerà presto ai livelli ante-crisi, nonostante la congiuntura economica mondiale ancora particolarmente difficile legata al rallentamento delle economie emergenti ed anche al quadro politico internazionale.