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Nel Gran Premio dell’Australia trionfo di Max Verstappen nella follia

04/04/2023
di Giulia Morelli

Podio per Lewis Hamilton su Mercedes e Fernando Alonso su Aston Martin

[ Melbourne, Australia ] - A Melbourne succede davvero l’impensabile, una corsa che oltre a vedere il trionfo di Verstappen purtroppo sancisce ancora una volta la carenza della Ferrari, con Leclerc fuori al primo giro, mentre Sainz solo 12 esimo dopo una penalità. Al via buono lo spunto di Russell che si porta subito al comando dato che lo stesso Verstappen pecca proprio in partenza e si lascia passare da Hamilton. Intanto alle loro spalle si scatena la bagarre che fa uscire di scena Leclerc, si tocca con Strolle finisce nella ghiaia dopo appena 3 curve.

Safety Car per rimuovere la Ferrari di Leclerc con la classifica che vede in testa Russell seguito da Hamilton, Verstappen, Sainz, Alonso, Albon, Stroll e Gasly. Dopo 3 giri si riparte, ma il tutto dura poco in quanto Albon perde il controllo e va a sbattere, perciò nuovamente Safety Car, nel frattempo pit stop sia per Russell che Sainz, anche se viene esposta la bandiera rossa per togiere i detriti, sfavorendo così la scelta della Mercedes e Ferrari. Si riparte, ma la direzione gara sceglie una partenza da fermo, Hamilton resta davati a Verstappen ed Alonso, bene Gasly che si porta quarto davanti a Russell.

Il vantaggio di Hamilton non dura molto, perché per Verstappen diventa gioco facile superare la Mercedes, data anche la grande differenza di velocità di punta a favore della Red Bull. Russell e Sainz risalgono di qualche posizione, ma purtroppo arriva il ko di Russell al 18 esimo giro. Per la Mercedes, fumo e fiamme del retrotreno e così virtual safety car vista anche la posizione in uscita dalla pit lane. Bello il sorpasso di Sainz su Gasly per la quarta posizione, mentre piano piano ritorna la superiorità di Verstappen in maniera preponderante, lotta invece per il secondo posto fra Hamilton, Alonso, Sainz, Gasly e Stroll.

Altro colpo di scena al 54 esimo giro con Magnussen che rimane in mezzo alla pista tra curva 2 e 3 in seguito ad un ipotetico contatto con il muretto esterno. Safety car e poi bandiera rossa per i molteplici detriti in pista. Di nuovo partenza da fermo, in una mini gara per gli ultimi 2 giri, quando al comando è sempre saldo Verstappen seguito da Hamilton, Alonso, Sainz, Gasly e Stroll. Allo spegnimento dei semafori però succede il caos, Sainz tocca Alonso che si intraversa, dietro invece le Alpine finiscono fuori. Un totale scompiglio sottolineato dall’ennesima bandiera rossa che inesorabilmente porta a direzione gara a comprendere meglio la faccenda, ed infatti si blocca tutto in attesa di una decisione.

Decisione che arriva dopo alcuni minuti, effettuare l’ultimo giro sotto regime di safety car, in modo da transitare sotto bandiera a scacchi con la classifica della via precedente. Il tutto visto come una sfilata delle vetture, tranne che per Sainz penalizzato di 5” per l’episodio con Alonso. Sul traguardo rimane salda la vittoria di Max Verstappen seguito da Hamilton ed Alonso, Sainz dal quarto posto dopo la sanzione solo 12 esimo. Prossimo Gran Premio in Azerbaigian sul circuito cittadino Baku.