☰
Automania.it

News Abbinata: Le Ferrari di Maranello a Binetto: 35 bolidi in pista

Fotogallery

Raduno Ferrari - Raduno Ferrari: tra gl´ospiti anche il meccanico di Hollywood, il grande Peter Iurilli ex presidente della Scuderia Ferrari Club di Castellana Grotte width=
Scuderia Ferrari Club di Castellana Grotte - Raduno Ferrari: tra gl´ospiti anche il meccanico di Hollywood, il grande Peter Iurilli ex presidente della Scuderia Ferrari Club di Castellana Grotte
Raduno Ferrari: In serata l’immancabile cena di gala con tutti i partecipanti nella splendida cornice di Grotte Palazzese a Polignano a Mare Raduno Ferrari: terza posizione la Ferrari 430 Scuderia di Domenico Di Mola Per l’occasione noi di Automania abbiamo raggiunto l’Autodromo a bordo di una fiammante Citroen DS Monofaro del 1967 Olio Verde guidata dall’amico Filippo Raduno Ferrari: al 1° posto la Ferrari 599 HGTE del pilota Tony Camassa
Raduno Ferrari: tra gl´ospiti anche il meccanico di Hollywood, il grande Peter Iurilli ex presidente della Scuderia Ferrari Club di Castellana Grotte Raduno Ferrari: le rosse di Maranello sono entrate in pista suddivise in tre raggruppamenti e successivamente si sono cimentate in un´esibizione cronometrata Raduno Ferrari di seguito i modelli del Cavallino: Ferrari 348, 355, 360, 430, 458, 458 Spyder, 430 Scuderia e Ferrari 599 HGTE Ad animare la pista dell’Autodromo del Levante questa mattina, 35 splendide Ferrari giunte dalla vicina Castellana Grotte all´Autodromo del Levante
Atmosfere Raduno Ferrari a Binetto con Filippo sulla sinistra e i Coniugi Giacovazzi e le spendide Ferrari all´Autodromo del Levante 35 bolidi Ferrari in pista all´Autodromo del Levante di Binetto Ferrari driver Avv Gaetano Giacovazzi 1° classifica di categoria 2° assoluto nell´esibizione cronometrata all´Autodromo del Levante La fiammante Citroen DS Monofaro Olio Verde con il brand di Automania all´Autodromo del Levante


© 2015 - 2025 Automania® è un marchio registrato - Testata Giornalistica on line iscritta nel Registro della Stampa presso il Tribunale Bari n. 405/2010