☰
Automania.it

News Abbinata: Nuova Mercedes Classe C, raffinata ed efficiente

Fotogallery

Mercedes-Benz - La nuova generazione cresce nelle dimensioni offrendo un passo pari a 2840 mm, 80 mm in più rispetto al modello precedente. Aumentano anche la lunghezza di 95 mm (4686 mm) e la larghezza di 40 mm (1810 mm). width=
Nuova Mercedes Classe C - La nuova generazione cresce nelle dimensioni offrendo un passo pari a 2840 mm, 80 mm in più rispetto al modello precedente. Aumentano anche la lunghezza di 95 mm (4686 mm) e la larghezza di 40 mm (1810 mm).
La bestseller della gamma, Mercedes Classe C, si rinnova puntando su un design emozionale abbinato a innovazioni nel campo tecnologico, che assicurano comfort, prestazioni elevate ed efficienza esemplare. La nuova generazione cresce nelle dimensioni offrendo un passo pari a 2840 mm, 80 mm in più rispetto al modello precedente. Aumentano anche la lunghezza di 95 mm (4686 mm) e la larghezza di 40 mm (1810 mm). Il frontale viene proposto in due configurazioni: una linea sportiva con Stella centrale oppure la classica mascherina delle berline con Stella Mercedes sul cofano motore. Peso ridotto e un'eccellente rigidità torsionale assicurano uno straordinario comportamento su strada.
Tre le motorizzazioni disponibili al lancio della vettura: motore diesel C 220 BlueTEC e i due propulsori a benzina C 180 e C 200. Tra i tanti sistemi di assistenza alla guida figurano inoltre un Park Assist, una telecamera a 360°, il riconoscimento automatico dei segnali stradali con funzione di allerta marcia in controsenso. Oltre alle cinture di sicurezza a 3 punti, con pretensionatore pirotecnico e limitatore della forza di ritenuta per entrambi i sedili anteriori e i due sedili posteriori esterni, una serie di airbag protegge gli occupanti in caso di incidente. Il sistema di navigazione dispone di una bussola animata, un Drive Show e il servizio Live Traffic Information.


© 2015 - 2025 Automania® è un marchio registrato - Testata Giornalistica on line iscritta nel Registro della Stampa presso il Tribunale Bari n. 405/2010