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Ferrari Testa Rossa: all´asta un modello del 1957

23/08/2011
di Grazia Dragone

Un prototipo del mitico Cavallino Rampante è stato venduto alla cifra di 16,4 milioni di dollari

Il fascino del Cavallino è intramontabile. Ciò è quanto emerge dall’asta avvenuta a Pebble Beach, in California, durante il Concorso D’Eleganza, evento annuale dedicato alle vetture d’epoca.

Nella vendita all’incanto del modello Ferrari Testa Rossa 250 TR Prototype del 1957, organizzata dalla compagnia d’aste Goodings & Company, si è toccata la cifra record di 16,4 milioni di dollari, oltre 11 milioni di euro, che un anonimo acquirente ha sborsato per aggiudicarsi la storica vettura.
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La Ferrari Testa Rossa venduta all’asta possiede una storia molto ricca. Il prototipo, disegnato da Scaglietti, è stata la capostipite di una generazione di 34 vetture che dominarono le corse, vantando la partecipazione a tre mondiali marche: quelli del 1958, 1960 e 1961.

Nell’anno della sua costruzione (1957), per delle modifiche del regolamento operate dalla Commissione Sportiva Internazionale, la vettura poté dotarsi di una cilindrata limitata a tre litri. La sua produzione proseguì fino al 1961.

L’auto, numero di telaio 0666, adotta un motore da 3.000 cc a 12 cilindri, di origine Colombo, affinato da Carlo Chiti, per una potenza pari a 300 CV a 7200 giri al minuto. Alimentato da 6 carburatori Weber, il propulsore è abbinato al cambio manuale a quattro rapporti.