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Verona capitale del custom

27/01/2016
di Gianluca Maxia

Si è appena concluso il salone Motor Bike Expo di Verona, facendo registrare importanti numeri ed un trend in costante crescita

[ Verona ] -

Speciale Motor Bike Expo 2016

Un’edizione da ricordare quella del 2016, con tantissimi visitatori, circa 150 mila in tre giorni. Francesco Agnoletto, organizzatore di Motor Bike Expo, ha così commentato questo successo della manifestazione veronese: “Il netto miglioramento dei numeri rispetto al 2015 conferma il costante trend positivo che, negli anni, fa registrare l'evento. Abbiamo proposto un livello di preparazione degli spazi espositivi assolutamente impensabile prima di oggi il che dimostra che, anche in una manifestazione organizzativamente così complessa, se c'è la volontà, si può sempre migliorare.”

Come ogni anno le moto custom hanno fatto la parte del leone; con 200 motociclette special i visitatori hanno potuto ammirare tantissime interpretazioni di Harley Davidson, BMW, Ducati, Honda, Suzuki e tante altre moto che dopo moltissime ore di passione, spesso rubate a tutto il resto, diventano la realizzazione materiale dei sogni dei loro proprietari; appassionati che fanno della personalizzazione della loro moto una vera e propria ragione di vita.

Oltre al clima special, reso ancora più bello da vari gruppi musicali che hanno suonato dal vivo, e diverse postazioni di streetfood, va ricordata la più nota caratteristica della kermesse veronese: ossia i concorsi con i quali vengono premiate le migliori realizzazioni. I premi sono tanti e diversi perché tante solo le possibili partenze e declinazioni del concetto custom. Sicuramente da segnalare il premio Best of Show, che quest’anno lo porta a casa un mezzo estremo su base Harley-Davidson Fat Boy 2004 e proveniente dal Kuwait. Si tratta di una special il cui valore è ampiamente superiore ai 100.000 euro, dato il numero quasi incalcolabile di ore di manodopera impiegate per la sua realizzazione.

Difficile restare indifferenti dinanzi al telaio ed al connubio serbatoio e sella che ridefiniscono il concetto di “aderente al motore”, assolutamente impossibile non rimanere folgorati dalla maestosità dei cerchi da ben 32 pollici, o alla cura delle cesellature dei dettagli in metallo; il propulsore è stato impreziosito da numerosi dettagli lavorati con cura estrema e passione. Sempre più internazionale il Motor Bike Expo ha visto sfidarsi tutti i grandi nomi mondiale del settore custom: da Fred Krugger a Jeff Decker per arrivare a Cory e Zach Ness, agli esponenti di Buffalo Chips, protagonisti del raduno americano di Sturgis e partner di MBE, fino a Dave e Jody Perewitz e Ornamental Conifer. L’appuntamento è già per il terzo weekend di Gennaio 2017.