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Motodays: salone del compra e vendi

09/03/2016
di Domenico Scalera

Confermati i dati di affluenza dello scorso anno, con oltre 400 espositori con le moto in primo piano

[ Roma ] - Il Motodays 2016 dedicato alle due ruote ha confermato i buoni risultati della passata edizione con circa 145.000 visitatori nei 4 giorni di apertura, complice la bella giornata di chiusura di domenica 6 Marzo, dove i padiglioni erano pieni di gente divertita.

La Fiera di Roma si è trasformata in una autentica città dei motori. Il 38% proveniente da tutte le regioni d’italia, in aumento la partecipazione femminile salita al 25%. L’amministratore unico della Fiera di Roma, Mauro Mannocchi ha dichiarato “Siamo soddisfatti per aver confermato con Motodays i numeri della scorsa edizione con quasi 150.000 visitatori e con oltre 400 espositori” continua dicendo “E’ un segnale importante che conferma la passione dei Romani per il mondo delle due ruote e anche quanta voglia c’è di un evento come questo, che offre una panoramica a 360° del motociclismo, sul fronte espositivo ma anche degli show. Motodays tiene a battesimo la ripresa del mercato del 2015 che si conferma nei primi mesi del 2016”.

Molti sono i visitatori interessati all’aquisto delle moto ed a confermarlo è stato il 50% pubblico erano impiegati e liberi professionisti. Negli stand non sono mancate le novità di moto e scooter e le ultime tendenze di accessori ed abbigliamento. Presenti quasi tutte le case, le italiane Ducati e SWM, la tedesca BMW Motorrad, le giapponesi Yamaha, Kawasaki, Honda, Suzzuki, la casa austriaca dominatrice nei Rally KTM, l’inglese Triumph, la taiwanese Kymco, fino alle americane Indian e Victory, l’elettrica Zero e la rinata Italmoto. Massiccia anche la presenza delle Harley-Davidson con personalizzazioni estreme.

Un altro punto di forza dell’evento è il “Riding Experience” con la possibilità di testare su circuiti appossiti esterni quasi tutte le moto esposte. Numeroso anche il pubblico che ha seguito gli Show di stuntman e moto acrobatiche del freestyle, quest’anno allietati anche dalla presenza di una stuntwoman, la 22enne francese Sarah Lezito che a bordo della sua sua Kawasaki ha stregato il pubblico, tra impennate e stopping sulla ruota anteriore.

Preso d’assalto anche il padiglione del Vintage, dedicato alle moto che hanno fatto la storia e dalla mostra scambio, con molti espositori che hanno fornito la più ampia gamma sia di ricambi che di materiali per il restauro delle moto d’epoca. L’evento a tema “Avevo 16 anni, il mio 125” ha messo in bella mostra una rassegna con circa 50 moto che andavano dal 1947 al 1990. Molte anche le moto dei Big dalla Yamaha M1 Monster the doctor di Valentino Rossi all’altra MotoGP Honda CBR 1000RR di Daniel Petrosa, all’Aprilia 125 Rs di Max Biaggi, passando per il rally al KTM 450 SX-F del campione Antonio Caroli e alla Mv Agusta Dragster 800 del pluri campione di Formula 1 Lewis Hamilton.

Molto apprezzate le special edition del padiglione Kromature, con oltre 100 moto da sogno iscritte al bike show e tanta creatività con gli aerografisti. Per la prima volta il Motodays ha ospitato tappe di tre campionati nazionali dedicati a Bike Show, Aerografia e Kustom Cars, con artisti che si sono esibiti live nelle quattro giornate dell’evento.

Quest’anno per la prima volta c’è stato il contest di modellismo, dedicato a modelli di moto, auto e mezzi pesanti dalle dimensioni più svariate fino ad arrivare ai modelli più piccoli in scala 1/43 con la premiazione finale dei migliori modelli in miniatura esposti. Insomma l’appuntamento per gli appassionati delle due ruote è per il prossimo anno al MotoDays 2017, i presupposti per fare bene è meglio ci sono tutti. L’unica nota stonata per quanto ci riguarda è l’accavallamento dell’evento motoristico con l’apertura del Salone di Ginevra, che sicuramente sarebbe meglio evitare.
Foto by Carlito inviato speciale di Automania