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Maxi richiamo di vetture per Toyota

24/01/2010
di Sergio Pennacchini

Il colosso giapponese costretto a richiamare oltre due milioni di vetture per un grave difetto al sistema di controllo dell´acceleratore

Non bastava la crisi a rovinare il sonno ai dirigenti della Toyota. La casa giapponese, che appena tre anni fa aveva registrato il primo storico sorpasso alla rivale General Motors come primo costruttore mondiale, si è vista costretta ad effettuare un maxi richiamo di vetture negli Stati Uniti. Oltre due milioni e trecentomila le vetture coinvolte, sia Toyota che Lexus. Dalla Rav4 alla Carmy, dalla Corolla alla Highlander, sono coinvolti tutti i modelli di maggior successo. Ma il numero potrebbe salire ulteriormente, andando a colpire anche le vetture vendute in Canada. Questo richiamo segue quello effettuato a novembre dello scorso anno. La Toyota costrinse i proprietari di oltre 4 milioni di vetture a tornare nelle officine per un problema che riguardava il tappetino anteriore sinistro, che ogni tanto si incastrava col pedalo dell'acceleratore. Un vero record: non si era mai visto un richiamo così massiccio di vetture.

Questo nuovo richiamo non sembra poterlo battere: per ora le automobili coinvolte sono solo due milioni. Ma il problema in questo caso è decisamente più grave, visto che il difetto riguarda il sistema di gestione dell'acceleratore. Un problema meccanico, che in alcuni casi può provocare il blocco del pedale, con tutti i rischi del caso. Al momento, secondo la stampa nipponica, il problema riguarda soltanto le auto vendute negli Stati Uniti e non dovrebbe allargarsi all'Europa. Quel che è certo, è che per la Toyota è un duro colpo per la sua fama di costruttore che fa dell'affidabilità delle proprie vetture il suo maggiore punto di forza.