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Nissan Juke R, Godzilla travestito da coniglietto

26/10/2011
di Gianluca Maxia

Juke-R: prendi il cuore e i muscoli di una Nissan GT-R e strizzali dentro un crossover da città

[ Malaga - Spagna ] - Darren Cox, general manager Crossover and Sports di Nissan Europe, l’ha definita «la Crossover più veloce del mondo», ma guardandola meglio e alzando il cofano si capisce subito che la Nissan Juke R è molto di più. La Nisssan ha realizzato qualcosa che molti appassionati non avrebbero sognato neppure. La Nissan Juke-R è l’unione del simpatico crossover urbano Juke con la meccanica e le performance della ormai leggendaria Nissan GT-R. In aiuto a Nissan sono accorsi gli ingegneri di RML Motorsport, capaci in passato di produrre auto uniche e velocissime come McLaren SLR 722 recing, la Nissan Micra R e di vincere il British Touring Car Championship nel 1998 e nel 1999.

Rispetto alla Juke normale le differenze estetiche sono limitate ai cerchioni Rays da 20 pollici e alcuni allargamenti della carrozzeria resi necessari per ospitare la meccanica della GT-R, ma questo non deve trarre in inganno sulla qualità e serietà con cui i tecnici della RML Motorsport hanno realizzato la Nissan Juke R. Come racconta il capo ingegnere della RML Chris Horton, nonostante abbiano avuto solo 22 settimane per realizzare tutto, sono riusciti a mantenere, e forse anche migliorare, la straordinaria dinamica e le incredibili performance della Nissan GT-R.

Il motore 6 cilindri a V doppio Turbo, da ben 480cv, è quello assemblato a mano della GT-R. Il cambio a doppia frizione, dal funzionamento, a detta anche di Bruno Senna, incredibilmente efficace proviene anch’esso dalla GT-R; così come le sospensioni regolabili elettronicamente e il sistema di trazione integrale con differenziali a controllo elettronico. Queste sono alcune di quelle magie che permettono, alla ben più grossa e pensante GT-R, di ottenere prestazioni da brivido. Per fare si che tutto questo potenziale non venisse sprecato gli ingegneri hanno realizzato una GT-R con passo accorciato per analizzare e modificare il setup dell’elettronica al fine di ottimizzarlo per il passo più corto imposto dalle ridotte dimensioni della carrozzeria della Juke.

Anche gli interni sono stati modificati, e stata trapiantata la strumentazione della GT-R compreso il touchscreen con cui settare tutti i parametri dell’auto, proprio come una vettura da corsa.In un panorama sempre più invaso da ecologiche, ma per nulla emozionali ed emozionanti, nuove auto ibride, bisogna applaudire il coraggio e la passione di Nissan che ancora crede nella ricerca e nello sviluppo di mezzi destinati anche al piacere di guida.
Difetti? Verrà prodotta in soli due esempari.