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Mercato auto: ad agosto vendite in forte aumento

02/09/2016
di Grazia Dragone

Forte ripresa del settore che vede un incremento delle immatricolazioni pari al 20,12%

Dopo un luglio tiepido sul fronte delle immatricolazioni, agosto ha visto crescere in maniera consistente le vendite del settore auto, che hanno registrato un incremento a due cifre del 20,12 % con 71.576 veicoli venduti. Questi dati rendono ancora più credibili le previsioni del Centro Studi Promotor, che stimato per tutto il 2016 l’immatricolazione di oltre 1.800.000 vetture.
Il dato di agosto stupisce gli analisti dopo i dati modesti del mese precedente (+2,9%). Si sottolinea, inoltre, che il gruppo FCA, nonostante abbia dal primo agosto ritoccato il listino prezzi e abbia annunciato una politica più attenta ai margini, cresce più del mercato (+24,11%).

“Agosto è sicuramente un mese atipico - ha dichiarato Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor - ma il segnale che viene dai dati diffusi oggi è comunque forte e chiaro e testimonia che la voglia di auto degli italiani continua ad essere molto alta.”
Secondo il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi: “Dopo il rallentamento della crescita di luglio, le immatricolazioni registrano un vero boom ad agosto, che però è un mese numericamente poco significativo. Determinante il contributo delle immatricolazioni dell’ultimo giorno”.
Aggiunge ancora Pavan Bernacchi: “Ha preso quindi corpo la forzatura ipotizzata nella nostra anticipazione di ieri, quando avevamo sostenuto che a fronte di una crescita reale del 2%, il mese di agosto avrebbe potuto chiudere con un incremento a doppia cifra. Oramai bisogna rendersi conto che contare le targhe è diverso dal contare i clienti”.
Ha contribuito ad accrescere il dato del mese anche la vendita di vetture a “chilometri zero”. Si tratta di un fenomeno che dura da tempo ed è ormai considerato strutturale in molti mercati.
Risultano migliorate anche le presenze nelle concessionarie come visitatori poltre agli ordini di nuove vetture, che fa ben sperare anche per i prossimi mesi. Sembra crescere la fiducia degli operatori del settore, secondo il Centro Studi Promotor.