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Peugeot iOn, test drive di Automania
22/10/2016
di Domenico Scalera
Testata l’auto elettrica della casa del leone su un percorso a birilli. Ecco il video
Abbiamo testato per Voi la Peugeot iOn, auto totalmente elettrica con zero emissioni CO2. Il test è stato fatto su un breve percorso delimitato con birilli. La Peugeot iOn è una vettura progettata per la città ed è dotata di cinque porte ed è omologata per quattro passeggeri. Le dimensioni abbastanza compatte 3,48m di lunghezza e larga 1,47m, consentono di muoversi agevolmente nel traffico urbano.
Ci siamo muniti della chiave prima di salire a bordo. Notiamo subito che l’abitacolo è quello tipico di una city car ma nonostante le sue piccole dimensioni offre sensazioni di benessere e spaziosità , caratteristica questa del segmento di appartenenza. Per quanto riguarda i pedali ci sono solo il freno e l’acceleratore e questo potrebbe celare problemi a chi è abituato ad usare la frizione.
Passando agli interni, la vettura elettrica, presenta sul cruscotto, l’indicatore del livello di carica della batteria e l’indicatore di consumi/generazione di energia che mostra il consumo istantaneo o il recupero di energia effettuato. Sugli indicatori sono presenti due barrette che segnalano progressivamente la necessità di ricaricare le batterie, quando l’energia residua raggiunge il 15%.
Dopo aver verificato che l’energia presente è sufficiente siamo partiti con il test drive. La vettura è estremamente silenziosa, il servosterzo elettrico molto leggero e preciso e nella guida è molto maneggevole sia per affrontare le manovre in città come nel nostro caso e sia sulle strade extraurbane. Anche la frenata viene gestita dalla combinazione del freno e del motore elettrico, che permette un notevole recupero d'energia, e dal freno idraulico classico, il che trasmette la sensazione di frenata assolutamente comparabili a quelle di un auto con motore termico.
Le batterie sono posizionate sotto il pianale della Peugeot iOn, tra i due assali e questo contribuisce a dare stabilità dinamica al veicolo. Le batterie garantiscono un’autonomia di 105 km, si può ricaricare per 6 ore semplicemente servendosi di una presa di casa, in partica occorre una nottata per l’intero ciclo di ricarica. Per la ricarica rapida invece, sono sufficienti circa 2 ore presso le colonnine dislocate nelle grandi città . L’unica nota dolente è il prezzo ancora troppo elevato, di circa € 30.000,00, decisamente non abbordabile per la massa visto che stiamo parlando di una city car.
Fotogallery
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