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Detroit Auto Show 2011, la Hyundai Curb in anteprima mondiale

18/01/2011
di Michele Formichella

La casa coreana svela i progetti per il futuro mostrando la nuova compatta dallo stile ricercato

Tra le numerose novità di questa edizione 2011 del North American International Auto Show (NAIAS) di Detroit ampio spazio è stato dato alle anteprime, nazionali o - come in questo caso - assolute: un segno tangibile delle intenzioni degli organizzatori dell'edizione numero 23 della kermesse americana di voler chiudere con il recente passato e iniziare a pensare al futuro.

Esattamente come vuol fare anche Hyundai, la casa automobilistica coreana, che a Detroit 2011 ha mostrato al mondo il suo ultimo prototipo di concept car dedicata alla città: un'anteprima assoluta con la quale dimostra di volersi a pieno titolo inserire in tutti i segmenti di mercato.

Parliamo della nuova Hyundai Curb, che all'Auto Show 2011 di Detroit ha già suscitato compiaciuti consensi e attraverso la quale i coreani si ripropongono di irrobustire la loro politica di espansione: per competere, anche in Europa, con modelli come la Nissan Juke, la Kia Soul o la Toyota Urban Cruiser - si sono detti a Seul - ci vuole qualcosa di davvero nuovo.

Ed ecco nascere l'inedito Urban Activity Vehicle - al momento ancora in versione concept - che a breve (ma ancora non si sa con precisione quando) consentirà anche a Hyundai di giocare la sua partita nell'importante e delicato settore.

Pensato per la città e per le difficoltà di movimento nel traffico, Hyundai Curb è compatto e spazioso, ma non ingombrante, per non essere penalizzato nella ricerca dei parcheggi.

Il design è futuristico, ma molto concreto, con superfici scolpite, grandi ruote e tanti apprezzabili particolari che ne definiscono il carattere, come ad esempio l'alloggiamento per il portabiciclette.

Caratteristiche pensate per la nuova Hyundai Curb dal neodirettore creativo Phil Zak, alla sua prima creazione al Design Center della Casa coreana ad Irvine, California.

Grande importanza - come poteva essere altrimenti? - è stata data anche al motore, un 1.6 GDI benzina a iniezione capace di sprigionare una potenza di 175 Cv che pensa però anche al rispetto dell'ambiente e al risparmio nei consumi grazie al sistema Stop&Go.

E in un veicolo pensato per il futuro non potevano certo mancare mille accorgimenti high-tech, come il dispositivo 'blue link' per la connessione web e la geolocalizzazione degli amici sui social network, o il sistema 'self diagnostics', che consente di memorizzare i problemi tecnici e confrontarli, direttamente via web - e quindi anche in tempo reale - con una banca dati in cui sarà possibile trovare tutte le soluzioni al problema.