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Suzuki Jimny Ambition: ambasciatore della Japancoolture

09/04/2013
di Irene Masoni

L´ideogramma riportato sul retro della vettura significa proprio ‘ambizione’. Un modello che si inserisce nella tradizione ma che è costantemente aggiornato

Uno dei modelli più riusciti , un successo largo e trasversale riscosso in molti anni di servizio: Suzuki onora il piccolo Jimny con un modello in serie limitata. Ed anche il nome prescelto per questa versione risulta assolutamente evocativo: Ambition.

Il termine giapponese attribuitoli è ‘kokorozashi’ che letteralmente significa proprio ‘forza di volontà’, ‘forza interiore’. A mettere in evidenza il principio dell’ ‘ambizione’ e della ‘forza di volontà’ un grande ideogramma che troneggia sul retro della vettura insieme alla nome Ambition riportato sul portellone posteriore.

Il perché di questa scelta appare facilmente intuibile andando a ripercorrere proprio le origini di questo modello, quando il presidente di Suzuki espresse la volontà di avere un veicolo in grado di essere guidato «su impervie strade sterrate, attraverso i boschi, tra fango, rocce e pietre, in luoghi dove nessuna automobile è mai arrivata prima». Un risultato a cui si sarebbe riusciti ad arrivare grazie alle piccole dimensioni che avrebbero consentito a questo mezzo off road di raggiungere quei ristretti spazi inaccessibili ai mezzi di più ingombranti.

Il Suzuki Jimny è un modello che nel corso dei suoi quaranta anni di storia è stato in grado di coniugare l’innovazione, rispettando però sempre la tradizione. Ed è proprio questa capacità di fondere la tradizione con l’innovazione alla ricerca di un miglioramento costante che rappresenta la japancoolture di cui il Suzuki Jimny è ambasciatore nel mondo insieme ad un altro modello del marchio: la Suzuki Swift.